TicinoEcco chi era nel 2019 il candidato tipo per il Gran Consiglio
Swisstxt
13.6.2022 - 17:58
Uno studio dell'Università di Losanna mostra le caratteristiche del candidato eletto a Palazzo delle Orsoline nel 2019.
SwissTXT
13.06.2022, 17:58
14.06.2022, 08:16
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Il profilo del candidato tipo è stato tracciato dallo studio sulle elezioni cantonali ticinesi del 2019 intitolato La contesa per le elezioni parlamentari ticinesi del 2019. Candidature, eletti ed elette, realizzato dall’Osservatorio della vita politica regionale dell’Università di Losanna presentato lunedì.
Le ricerche hanno mostrato come il candidato tipo per il Legislativo è una persona di oltre 46 anni, che è già impegnata in politica o lo è già stata in passato, con una formazione elevata (che moltiplica per tre le chances di essere eletti) e un’attività indipendente o una funzione dirigenziale in ambito lavorativo. Il divario tra le persone poco formate e quelle invece molto ben formate è addirittura aumentato rispetto alle precedenti tornate elettorali.
I partiti di centro-destra si caratterizzano per una parte «significativa di candidati e candidate che occupano una funzione dirigente delle rispettive organizzazioni politiche. PLR, PPD, LEGA e PS, hanno messo in lista, in maniera più rilevante rispetto a quattro anni prima, persone che nel passato avevano svolto mansioni di responsabilità nel partito».
Alcune certezze confermate
I ricercatori evidenziano come per quel che riguarda la professione del candidato, sono confermate alcune tendenze: gli indipendenti sono sempre sovrarappresentati nella LEGA mentre gli impiegati e gli operai sono presenti in misura più importante nella lista PS e in quella dell’UDC.
Nel PLR e nella Lega invece sono rappresentati in maniera sopra la media i quadri medi, mentre le persone che esercitano una funzione dirigenziale lo sono nel PLR e nel PPD.
Più donne, anche se meno attive in campagna
L’elezione del 2019 sarà ricordata, secondo lo studio, per la forte avanzata della presenza femminile nel Gran Consiglio ticinese (da 22 a 31 seggi), che lo pone tra i parlamenti cantonali svizzeri con la più forte presenza di elette.
I seggi delle donne si distribuiscono nel PLR (8), nel PS (6), nel PPD (4), 3 elette per LEGA e Verdi, 2 elette per UDC, Noi Donne e MPS, e 1 eletta per il PC. Nel contempo, alle elezioni cantonali ticinesi del 2019, più degli uomini, le donne elette sono soprattutto laureate (86,2%).
Per contro, le candidate sono tendenzialmente risultate meno attive nella campagna elettorale rispetto ai candidati uomini.
La promozione online meno importante di quanto supposto
La campagna elettorale, contrariamente a molte attese, si è giocata, in continuità con il passato, soprattutto attraverso i canali tradizionali quali le riunioni, i comizi, i comitati, le lettere ai media e i classici annunci pubblicitari a pagamento sui giornali.
La comunicazione digitale è cresciuta d’importanza, ma, al contrario di un pensiero diffuso, non li ha sostituiti. Insomma, le nuove strategie comunicative si aggiungono, in maniera complementare, a quelle classiche.