Presto a processo Truffa nel Luganese, sottratte circa 30 opere d'arte

Due cittadini italiani di 60 e 65 anni verranno processati dopo aver sottratto circa 30 opere a una collezione privata del Luganese, riporta la RSI.

In aprile erano stati arrestati. Erano stati affidati loro circa trenta dipinti e sculture, anche di autori molto famosi, che dovevano essere venduti. Le opere erano state esposte a Mendrisio e poi spostate nel Luganese, all'interno di più magazzini.

La proprietaria ha chiesto che queste venissero restituite, e il 24 novembre scorso la richiesta è stata anche ordinata dalla pretura nell'ambito di una procedura cautelare. Ma i due avrebbero finto di averle vendute in Italia. 

Dopo una denuncia e segnalazioni per altri fatti il ministero pubblico ha avviato un'indagine. Le accuse ipotizzate sono tentata truffa, falsità in documenti e appropriazione indebita. Stando alle informazioni ottenute dalla RSI, i fatti sarebbero stati parzialmente ammessi.

I due erano stati rimandati a giudizio a fine agosto e non si sa ancora quando si terrà il processo. Un imputato sta espiando anticipatamente la pena in carcere, l'altro è a piede libero. Rischiano una pena dai due ai cinque anni.