Lugano Un pranzo di Natale alla mensa Behtlehem per chi è solo

Swisstxt

25.12.2022 - 19:43

Fra Martino Dotta
Fra Martino Dotta
Keystone

Aperitivo, polenta, ossibuchi e dessert. Ma soprattutto abbondanti dosi di calore umano elargito dai volontari. Anche quest’anno alla mensa Behtlehem di Lugano hanno servito un pranzo di Natale coi fiocchi per le persone sole.

SwissTXT

Tanti ingredienti, ma uno su tutti: i singoli cittadini che si mettono a disposizione. E sono sempre di meno, tanto che durante i fine settimana non si riesce sempre ad aprire la mensa sociale.

«L’appello di Natale va alla gente del Ticino. Se c’è qualche cuoco in pensione, qualche appassionato di cucina o qualsiasi persona che vuole offrire col cuore un attimo del proprio tempo per aiutare nel weekend, dal mese di gennaio chiamate la Casetta gialla. Abbiamo bisogno», dice ai microfoni della RSI Samuele Degli Antoni, coordinatore del Grott Mobil.

Una necessità reale, per chi è solo, così come per chi non può permettersi un vero cenone natalizio, un problema che si avverte sempre di più: «Ci sono sempre più persone che hanno bisogno di aiuto - conferma Fra Martino Dotta, coordinatore del Centro Behtlehem di Lugano -. Anche in questa prospettiva stiamo portando in avanti la ristrutturazione della masseria di Cornaredo. Qui potremo avere degli spazi dedicati al Centro Behtlehem, ma anche degli spazi di condivisione dove le persone non dovranno vergognarsi perché magari si trovano in difficoltà».

E sarà proprio il nuovo centro di Lugano che l'anno prossimo ospiterà tutti coloro che vorranno passare un Natale all'insegna dello stare assieme.