Questo nelle intenzioni del Municipio della Città di Lugano, che giovedì ha licenziato un messaggio per un credito di 21,25 milioni di franchi destinato all'acquisizione dello stabile di Besso che la RSI lascerà entro il 2025.
L’intesa fra le parti era stata messa nero su bianco a gennaio 2021 - dopo la rinuncia del Cantone.
La visione d'insieme prevede di riunire sotto lo stesso tetto diverse realtà attive in ambito musicale, in particolare il Conservatorio e la Fonoteca nazionale, che dal 2026 saranno sprovvisti di sede. Troveranno posto poi OSI, Coro della Radiotelevisione svizzera e i Barocchisti.