Ticino Una settantina di richiedenti l'asilo trasferita all'Hotel Vezia

SwissTXT / red

18.2.2023

Inoltre una decina di ragazzi frequenterà le scuole elementari e medie di Vezia (immagine illustrativa/foto d'archivio).
Inoltre una decina di ragazzi frequenterà le scuole elementari e medie di Vezia (immagine illustrativa/foto d'archivio).
© Ti-Press / Samuel Golay

In Ticino l'emergenza dei posti letto per i richiedenti l'asilo non si placa: anzi si è trasformata in un bisogno a medio-lungo termine. Infatti dopo la chiusura del Palagiovani a Locarno, che torna in attività come ostello, una settantina di migranti alloggia ora all'Hotel Vezia. Lo riferisce la RSI.

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«Una soluzione temporanea che si è delineata solo nella giornata di lunedì», ha detto ai microfoni della RSI, Renzo Zanini, capo dell'Ufficio richiedenti l'asilo e dei rifugiati (URAR) del Cantone.

«Ringraziamo il comune di Vezia di aver accettato nonostante il breve preavviso», sottolinea Zanini, dato che inoltre una decina di ragazzi frequenterà le scuole elementari e le medie sempre a Vezia.

Trovare un alloggio per asilanti in Ticino è difficile

In Ticino trovare un alloggio per richiedenti l'asilo è difficile e spesso richiede delle lunghe trattative con i privati. D'altra parte la necessità di posti letto si è trasformata in una nuova normalità, tenendo conto – come ricorda la RSI – del forte aumento delle richieste di asilo in Svizzera.

Nel 2022 le attribuzioni al Cantone Ticino sono state 533, di cui 61 per minorenni non accompagnati, i numeri di questi ultimi aumentati di quasi quattro volte rispetto al 2021. Nel 2023 si prevede un ulteriore aumento: 30'000 in Svizzera, secondo la Segreteria di Stato della migrazione (SEM).

Per quanto concerne la Perfetta di Arzo, che dovrà essere restituita ai proprietari entro fine febbraio, non sono ancora state trovate delle soluzioni. «Le trattative continuano», spiega Debora Banchini-Fersini, vicedirettrice di Croce Rossa Ticino, che lancia anche un appello ai privati con lo scopo che coloro che ne hanno la possibilità, mettano a disposizione delle strutture.