Il procuratore pubblico Moreno Capella ha archiviato l'inchiesta sui resti umani che erano stati rinvenuti a Vergeletto il 9 agosto 2016. Le indagini avevano escluso da tempo l'intervento di terzi. E ora è stato decretato l'abbandono del procedimento. All'identità dell'uomo, il macedone Nikola Hadziev, si era giunti già nei giorni successivi al ritrovamento, confrontando il suo DNA con quello della madre. Nel maggio scorso erano poi stati scoperti dei vestiti e altre ossa, che sono risultati appartenere sempre al 57enne. Con ogni probabilità - hanno stabilito gli inquirenti - Nikola morì per sfinimento.
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