Curia Petizione per un vescovo «non ticinese», raggiunte le 1'200 firme

Swisstxt / amo

1.3.2023 - 15:54

L'attuale amministratore apostolico Alain De Raemy (foto d'archivio).
L'attuale amministratore apostolico Alain De Raemy (foto d'archivio).
© Ti-Press / Pablo Gianinazzi

La raccolta firme per la petizione a sostegno dell’appello al Consigliere federale Ignazio Cassis e al Nunzio apostolico mons. Martin Krebs per una revisione della convenzione che prevede la nomina di un vescovo di Lugano esclusivamente di «cittadinanza ticinese», ha raggiunto le 1'200 firme in meno di due mesi, comunicano i promotori.

1.3.2023 - 15:54

La raccolta delle firme è stata lanciata dai deputati cantonali Maddalena Ermotti Lepori e Giancarlo Seitz e dall'ex presidente dell'Azione cattolica ticinese Luigi Maffezzoli, che agiscono in nome proprio.

Giova ricordare che lo scorso 10 ottobre si è dimesso il vescovo Valerio Lazzeri, e che è stato nominato come amministratore apostolico il monsignor Alain de Raemy, vescovo ausiliare di Ginevra, che ha mostrato una capacità di apertura inedita.

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