GiustiziaDelitto di Via Valdani a Chiasso, la procura non ricorre, la vicenda è chiusa
Swisstxt
28.8.2024 - 18:45
La procura ha ritirato la dichiarazione di appello contro il proscioglimento di Mirko Ignorato dall’accusa di assassinio. Lo riporta la RSI.
SwissTXT
28.08.2024, 18:45
29.08.2024, 08:31
Swisstxt
Nei giorni scorsi la Procura, dapprima intenzionata a ricorrere contro il proscioglimento di Mirko Ignorato, ha ritirato la dichiarazione di appello.
Nel novembre del 2015, Mirko ha assistito alla lite, sfociata poi in omicidio, tra il padre Pasquale e Angelo Falconi, amministratore dello stabile da cui la famiglia Ignorato stava per essere sfrattata. Falconi fu ucciso a sprangate.
Gli Ignorato fuggirono poi in Italia, a Ercolano, dove vennero arrestati nei giorni successivi. La procura ticinese ipotizzò allora il reato di assassinio sia per il padre che per il figlio.
Il ministero pubblico sosteneva che anche Mirko avesse preso parte all'aggressione; addebiti che lui ha sempre negato. Lui – replicò – si era limitato ad accompagnare il padre all'appuntamento.
Durante il litigio aveva provato a dividere i due e, alla vista del sangue, era infine scappato.
Per dirimere sull’eventuale presenza di un’arma da taglio furono allestite tre perizie. Nel dicembre del 2021 il caso approdò in aula. La Corte delle Assise Criminali condannò Pasquale Ignorato a 17 anni di carcere.
Mirko – come detto – fu invece prosciolto: sia dall’accusa di assassinio, sia da quella di riciclaggio di denaro.