Videogiochi Videogiochi, il Ticino torna al Global Game Jam

Swisstxt / red.

30.1.2022

Anche quest'anno cinque squadre ticinesi parteciperanno all'evento dedicato alla creazione di videogiochi. Si tratta di una realtà alimentata anche dalle formazioni offerte sul territorio.

Immagine d'illustrazione.
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KEYSTONE

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Questo fine settimana si sta svolgendo la Global Game Jam, un evento dedicato alla creazione di videogiochi. Il Ticino partecipa con cinque squadre.

Lo scopo è quello di creare un video game in 48 ore, spiega la RSI. Per il secondo anno di fila la maratona si svolgerà online a causa della pandemia. 

L'organizzatore della presenza ticinese all'evento è Stefano Maccarinelli.

Alessandro Bianchi, insegnante dello CSIA, dirige un team composto da quattro membri. «Io mi occuperò della parte grafica, un altro ragazzo della programmazione e gli altri due scriveranno la storia», spiega ai microfoni dell'emittente di Comano.

Il Ticino è suolo fertile per i videogiochi

Masiar Babazadeh, docente della SUPSI di Manno, racconta alla RSI: «Abbiamo diverse case che sviluppano videogiochi con un discreto successo in Ticino».

«Noi in università, al dipartimento di tecnologie innovative, abbiamo un corso di Game Development dove l'idea è quella di imparare a sviluppare un gioco dalla A alla Z», aggiunge. 

Per Babazadeh, il segreto del successo è il seguente: «Bisogna sperimentare, bisogna riuscire a trovare quella nicchia dove manca qualcosa, ci sono tanti fattori di rischio, bisogna avere anche molta fortuna».