Governo Nuova Esposizione nazionale? Il Consiglio federale è favorevole

Il Consiglio federale è favorevole all'organizzazione di una nuova Esposizione nazionale. Lo indica lo stesso esecutivo che ha approvato oggi una presa di posizione congiunta con la Conferenza dei governi cantonali (CdC).

Nel documento vengono illustrate le condizioni quadro della manifestazione e viene precisato che le autorità federale e cantonali non vogliono assumere il ruolo di iniziatori.

La futura Expo dovrà «apportare benefici duraturi al Paese e seguire una logica 'bottom-up'», sostiene il governo in un comunicato. In tal senso sono indispensabili «il radicamento regionale» e «il sostegno morale e finanziario alle regioni ospitanti».

Nella loro presa di posizione, la Confederazione e la CdC sottolineano tuttavia come non intendono assumere il ruolo di promotori di un'Esposizione nazionale. La responsabilità e la direzione del progetto dovranno competere all'ente promotore «dall'inizio alla fine dell'evento».

La Confederazione e i Cantoni – attraverso la Segreteria di Stato dell'economia (SECO) e la CdC – sono disposti «a sostenere moralmente le iniziative e a seguirne la pianificazione». Un rapporto che sarà pubblicato entro la fine del prossimo anno chiarirà nel dettaglio i ruoli e i compiti di tutti gli attori (Confederazione, Cantoni ed enti promotori).

Al momento sono diversi i progetti dedicati all'esposizione nazionale, che potrebbe tenersi dal 2027 in poi. Nel documento adottato oggi Confederazione e Cantoni invitano gli enti promotori a collaborare o realizzare progetti comuni. In caso contrario sarà necessario definire una procedura di selezione, le cui modalità verranno precisate nel rapporto.

fc, ats