SvizzeraSessione speciale per il Consiglio nazionale: in agenda Mitholz e Lex Ucraina
cp, ats
30.4.2023 - 08:00
Dopo la sessione straordinaria di aprile, durante la quale le camere si sono occupate del credito urgente di 109 miliardi di franchi in relazione alla crisi del Credit Suisse, il Consiglio nazionale si riunirà da martedì fino a giovedì per una sessione speciale.
Keystone-SDA, cp, ats
30.04.2023, 08:00
30.04.2023, 09:18
SDA
In agenda alla Camera del popolo – gli Stati non siederanno – una massa di atti parlamentari da smaltire (per tale occasione sono previste due sedute pomeridiane fino alle 21.45): tra gli oggetti di maggior «peso» figurano il credito per lo sgombero delle munizioni inesplose custodite nell'ex deposito di Mitholz (BE) e la «Lex Ucraina».
Costruito durante la Seconda guerra mondiale nella montagna, una parte del deposito di munizioni Mitholz è esplosa nel 1947. Nove persone sono morte e il villaggio è stato devastato. Circa 3500 tonnellate di munizioni inesplose giacciono ancora nel ventre della montagna.
Stando a un rapporto pubblicato nel giugno del 2018, il rischio di nuove esplosioni è più elevato del previsto rendendo necessari i lavori di sgombero, che dovrebbero durare una decina di anni. Il progetto avrà quindi un grande impatto sulla popolazione del luogo, con gli abitanti che dovranno decidere se partire definitivamente o prevedere un futuro ritorno.
Per lo sgombero del deposito di munizioni e la riqualificazione dell'intera area interessata, il Consiglio federale ha chiesto lo scorso novembre al Parlamento un credito di 2,59 miliardi di franchi da sbloccare in due fasi. La prima tranche pari a 1,09 miliardi comprende misure preliminari e di protezione nonché le attività di preparazione dello sgombero.
Fra i temi che faranno discutere figura anche un'iniziativa parlamentare che propone di introdurre un'eccezione nella legge sul materiale bellico affinché sia possibile riesportare armi svizzere verso l'Ucraina, paese in guerra dopo essere stato invaso dalla Russia. Tale eccezione si riferisce solo a questo conflitto.
Tra gli altri dossier in agenda va ricordato anche la modifica della legge sull'infrastruttura finanziaria. Il progetto introduce una nuova disposizione penale riguardante la violazione dell'obbligo di pubblicare un prospetto e un annuncio veritieri e completi. Concretamente, chi intenzionalmente fornirà nel prospetto o nell'annuncio indicazioni inveritiere o incomplete potrebbe essere punito con una multa fino a 500 mila franchi. Se si agisce per negligenza, la sanzione potrà raggiungere i 150 mila franchi.