CovidBerset e i cantoni rinunciano, per ora, a nuove misure, «ma sono pronte»
kigo, ats
5.1.2022 - 18:46
Alain Berset ha avuto oggi una conversazione telefonica con il presidente della Conferenza dei direttori cantonali della sanità (CDS), Lukas Engelberger. Nonostante una «situazione molto tesa a causa di Omicron», hanno deciso di non adottare ulteriori misure.
05.01.2022, 18:46
05.01.2022, 19:12
SDA
«Osserviamo molto attentamente la fine delle vacanze e la ripresa delle scuole, e come la pressione sugli ospedali – i ricoveri e l'occupazione delle terapie intensive – evolve. Il numero di persone infettate da Omicron che finiscono in terapia intensiva è determinante», ha scritto il consigliere federale su Twitter.
Nouvel entretien téléphonique avec le président de la @GDK_CDS Lukas Engelberger et d’autres responsables de la Santé. La situation est très tendue en raison d’Omicron. Les hôpitaux ont encore des capacités, mais doivent se préparer à davantage de cas graves. #CoronaInfoCH
«L'economia deve prepararsi a un aumento delle assenze dei dipendenti e fare tutto il possibile per evitare la contaminazione», ha aggiunto Berset. Misure più severe (per esempio chiusure) sono pronte. Se saranno necessarie, il Consiglio federale può prendere rapidamente una decisione. La prossima riunione del governo è prevista per mercoledì prossimo.
L’économie doit se préparer à davantage d’absences et tout faire pour éviter les contaminations. Des mesures plus strictes (par ex. fermetures) sont prêtes. Si elles sont nécessaires, le Conseil fédéral peut prendre une décision rapide.
Il ministro della sanità ha poi nuovamente invitato la gente a vaccinarsi. Ha ribadito infine le raccomandazioni a ridurre i contatti, indossare una mascherina, ventilare regolarmente i locali e sottoporsi a test immediatamente in caso di sintomi.
Appel à la population: vaccinez-vous! La vaccination et le rappel protègent bien contre une forme grave de la maladie et une hospitalisation. Surtout ne pas oublier: réduire les contacts, porter un masque, aérer régulièrement et se faire tester immédiatement en cas de symptôme.
Dalla mezzanotte di giovedì inoltre le persone vaccinate contro il coronavirus con il preparato della ditta statunitense Novavax avranno diritto anche a un certificato svizzero Covid-19. Il Dipartimento federale dell'interno (DFI) ha modificato oggi l'ordinanza in merito.
Finora era possibile ottenere un certificato per i tre vaccini autorizzati in Svizzera (Pfizer/BioNTech, Moderna e Janssen), così come per i prodotti del gruppo anglo-svedese AstraZeneca, le società cinesi Sinopharm e Sinovac, e la società indiana Covaxin.