Covid Covid, Swissmedic approva il booster di Moderna dai 18 anni

ns, ats

26.11.2021 - 17:43

Tutte le persone di 18 anni o più possono effettuare da subito una vaccinazione di richiamo con metà dose del preparato di Moderna, dopo che sono trascorsi almeno sei mesi dalla somministrazione della seconda dose.
Tutte le persone di 18 anni o più possono effettuare da subito una vaccinazione di richiamo con metà dose del preparato di Moderna, dopo che sono trascorsi almeno sei mesi dalla somministrazione della seconda dose.
Keystone

Swissmedic autorizza da subito la vaccinazione di richiamo con il preparato di Moderna (Spikevax) per tutte le persone a partire dai 18 anni.

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Gli adulti possono quindi accedere al cosiddetto booster, di una mezza dose, dopo che sono trascorsi almeno sei mesi dalla somministrazione della seconda dose.

L'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici (Swissmedic) ha esaminato la documentazione relativa alla vaccinazione di richiamo presentata dal titolare dell'omologazione, Moderna Switzerland GmbH, e ha modificato l'informazione sul medicamento del vaccino a mRNA anti-Covid-19 dell'azienda, si legge in una nota diramata questa sera dallo stesso Swissmedic.

I dati sulla risposta immunitaria provenienti dagli studi clinici in corso indicano che una vaccinazione di richiamo può rafforzare nuovamente la risposta immunitaria dell'organismo che diminuisce con il passare del tempo, spiega Swissmedic.

Devono essere trascorsi almeno sei mesi

È possibile continuare a somministrare il booster alle persone particolarmente a rischio a partire dai 12 anni, come previsto dalla decisione di Swissmedic del 26 ottobre 2021. In ogni caso, la condizione da soddisfare è che la seconda dose sia stata somministrata almeno sei mesi prima.

La dose booster equivale a 0,25 millilitri (ml); le prime due a 0,5 ml.

Tre giorni fa l'ente elvetico aveva già autorizzato il booster con il preparato di Pfizer-BioNTech per tutte le persone a partire dai 16 anni.