Federali 2023 A Soletta il PS e l'UDC lottano per il seggio alla Camera Alta, PLR rinuncia
Sarà una corsa a due tra Franziska Roth (PS) e Christian Imark (UDC) per il secondo seggio da assegnare nel canton Soletta agli Stati. Giunto staccato al primo turno, il consigliere di Stato Remo Ankli (PLR) si fa da parte.
Il termine per l'inoltro delle candidature scadeva alle 21.00. Stando a un comunicato della Cancelleria cantonale, la sezione solettese del Partito liberale-radicale ha ritirato il suo candidato Remo Ankli, che domenica era giunto quarto con 25'585 voti.
Davanti a lui erano arrivati il «senatore» uscente Pirmin Bischof (Alleanza del Centro) – l'unico ad aver raggiunto la maggioranza assoluta con 46'086 voti – e i consiglieri nazionali del PS Franziska Roth (con 30'602 voti) e dell'UDC Christian Imark (con 29'176 suffragi)
Anche il consigliere nazionale Felix Wettstein (Verdi) e il candidato dei Verdi liberali Dieter Künzli (GLP), giunti staccatissimi al primo turno, hanno rinunciato al ballottaggio.
Per l'UDC sarebbe il primo seggio agli Stati
Se per il 63enne Bischof si tratta del quarto mandato alla Camera dei cantoni, Imark – qualora fosse eletto – sarebbe il primo rappresentante dell'UDC al Consiglio degli Stati. Dal canto suo Franziska Roth dovrà difendere il seggio detenuto dal 2010 da Roberto Zanetti (PS), figura nota a livello federale, che non si è ripresentato.
Ankli non è invece riuscito a ridare ai liberali-radicali la poltrona agli Stati persa nel 2011, dopo 163 anni, e andata a Bischof.
ats
