In Svizzera Diritto d'autore: nessun compenso per gli articoli sul web

ATS

29.4.2019 - 19:12

Il presidente della CSEC-S Ruedi Noser (PLR/ZH).
Il presidente della CSEC-S Ruedi Noser (PLR/ZH).
Source: KEYSTONE/ANTHONY ANEX

Diversamente dall'UE, i gestori di piattaforme di comunicazione in Internet (come Google o Facebook) in Svizzera non dovrebbero pagare ai giornalisti un compenso per il loro lavoro.

Ritornando su una sua precedente decisione, la Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura del Consiglio degli Stati (CSEC-S) ha stabilito all'unanimità di stralciare questa disposizione dalla revisione della Legge sul diritto d'autore attualmente al vaglio del Parlamento.

In una prima riunione risalente al febbraio scorso, la commissione aveva stabilito che per un periodo di 10 anni gli editori di media disponessero nei confronti degli offerenti commerciali di servizi elettronici il diritto esclusivo di mettere a disposizione tutta o parte della loro produzione mediatica. Gli offerenti avrebbero tuttavia potuto pubblicarne singole parole senza un significato giornalistico proprio insieme al link che consente agli utenti di accedere direttamente alla pubblicazione originale.

Secondo il presidente della CSEC-S, Ruedi Noser (PLR/ZH), se anche in un primo momento questa soluzione sembrava sensata anche alla luce delle difficoltà che attanagliano al momento i media, a un secondo esame ci è sembrato che un simile cambiamento, in linea con quanto deciso a Bruxelles, potesse «essere controproducente». La CSEC-S ha quindi deciso di soprassedere dopo un incontro con i rappresentanti di alcune piattaforme in Svizzera, come Google, e di attendere gli sviluppi della situazione in seno all'Unione europea.

Tornare alla home page