Dopo votazione federale Dissimulazione viso: Berna sostiene i Cantoni nell'attuare il divieto

ats

9.3.2021 - 17:35

L'iniziativa popolare "Sì al divieto di dissimulare il proprio viso" è stata accolta domenica con il 51,2% dei voti
L'iniziativa popolare "Sì al divieto di dissimulare il proprio viso" è stata accolta domenica con il 51,2% dei voti
Keystone

Accogliendo domenica il nuovo articolo costituzionale sul divieto di dissimulare il viso, con il 51,2% dei voti, gli elettori hanno conferito ai Cantoni l'incarico vincolante di attuare entro due anni la nuova disposizione nel rispettivo diritto cantonale.

9.3.2021 - 17:35

Ora l'Ufficio federale di giustizia è pronto a sostenerli in questo compito, indica oggi in una nota il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP).

Dopo che popolo e Cantoni hanno accolto l'iniziativa popolare «Sì al divieto di dissimulare il proprio viso», in Svizzera sarà vietato celarsi il volto integralmente nello spazio pubblico. La nuova disposizione costituzionale non è tuttavia applicabile direttamente, ma va attuata nella legge, precisa il DFGP.

L'attuazione del divieto incombe in primo luogo alle autorità cantonali, competenti per disciplinare lo spazio pubblico in virtù della suddivisione dei poteri prevista dalla Costituzione. Questo principio, conforme al sistema federale svizzero (art. 3 della Costituzione), non cambia minimamente con il nuovo articolo 10a.

In assenza di una base costituzionale, il Consiglio federale non è autorizzato a emanare una legge federale che vieti di dissimulare il viso nell'intero spazio pubblico. L'UFG esaminerà comunque la necessità di legiferare nella sfera di competenza della Confederazione, ad esempio nel settore dei trasporti pubblici.

La nuova disposizione costituzionale impone ai Cantoni di attuare il divieto di celare il volto (sia per gli hooligan che per le donne che, indossando burqa o niqab, aderiscono a una forma rigorosa dell'Islam) nel proprio diritto entro due anni. Se le autorità desiderano un coordinamento materiale in merito, ad esempio sotto forma di una legge modello, possono contare sul sostegno dell'UFG, conclude la nota.

ats