Il TF assolve una donna Ecco cosa puoi fare e cosa no con il tuo cellulare al volante

Il telefono cellulare è un compagno costante per la maggior parte delle persone. E in molti non riescono a farne a meno nemmeno durante la guida. Ovviamente non aiuta a condurre meglio l'auto, ma non in tutti i casi è vietato.

Negli scorsi giorni il Tribunale federale ha preso una decisione rilevante per molti automobilisti: ha annullato la condanna a una donna di Soletta per una semplice violazione delle norme stradali. L'automobilista aveva guardato brevemente il suo cellulare mentre era alla guida e per questo era stata multata di 250 franchi.

La Procura di Soletta, il tribunale distrettuale e anche l'Alta Corte di Soletta avevano ritenuto che si trattasse di un'attività che «rendeva difficile la conduzione dell'auto», come ha riportato la «SRF». Il Tribunale federale non è però d'accordo.

GiustiziaIl Tribunale federale accoglie il ricorso di una conducente al telefono

Cosa è permesso?

Secondo la SRF, il Tribunale federale si è già pronunciato su diversi casi simili. Il breve sguardo della donna al cellulare è paragonabile ad altre attività consentite. Tra queste, una rapida occhiata al sistema di navigazione o all'indicatore del carburante. O anche guidare con una mano sola, ad esempio per mangiare una mela o fumare.

È quindi consentito anche sbloccare il telefono cellulare attraverso il riconoscimento facciale, a condizione che il processo duri solo due secondi, che una mano rimanga sempre sul volante e che il conducente possa contemporaneamente tenere d'occhio la strada.

Per la donna di Soletta, anche altre circostanze hanno giocato un ruolo positivo: le condizioni della strada erano asciutte, c'era solo un volume medio di traffico e lei stessa non era molto distratta. Secondo la Corte suprema federale, il breve sguardo della donna al suo cellulare non è stata quindi un'attività che ha reso più difficile la guida del veicolo.

Cosa non si può fare?

Parlare al telefono senza un sistema di vivavoce - cioè con il cellulare all'orecchio - non è generalmente consentito durante la guida e, secondo l'Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni (upi), è punibile con una multa di 100 franchi.

È vietato anche l'invio di SMS, che viene «classificato come una grave infrazione al codice della strada» dal Tribunale federale e può essere punito con una pena detentiva fino a tre anni o una multa.

Anche l'utilizzo di un dispositivo vivavoce per telefonare non protegge necessariamente da una sanzione e, secondo le informazioni dell'upi, può portare a una condanna: «In particolare, se il conducente non adempie più all'obbligo di diligenza per questo motivo, ossia se non ha più il controllo del veicolo».

In generale, al volante sono consentite solo le attività «che non distraggono dalla guida», il che dipende a sua volta dalle «circostanze concrete». Un camionista che, ad esempio, teneva un auricolare radiofonico all'orecchio con una mano e doveva inclinare la testa verso il basso perché il cavo era troppo corto è stato giudicato colpevole di una semplice violazione del codice della strada.

D'altra parte, la Corte federale aveva ritenuto che il semplice tenere in mano un telefono cellulare per 15 secondi non fosse problematico in determinate circostanze, perché il conducente in quel caso era sempre stato in grado di reagire correttamente agli eventi del traffico.

Come spesso accade nelle questioni giuridiche, non esistono risposte univoche per quanto riguarda la distrazione al volante, perché bisogna sempre considerare il singolo caso. L'upi consiglia quindi di «astenersi fin da subito dal leggere e scrivere messaggi (SMS o Whatsapp) e dal telefonare».

Ecco quanto sono pericolose le distrazioni al volante:

Il centro di competenza fornisce inoltre informazioni su quali attività al volante sono fonte di distrazione e quindi contribuiscono agli incidenti, che ogni anno causano 1100 feriti gravi e 50 morti in Svizzera: