La seduta settimanale del Consiglio è stata seguita da una conferenza stampa nel corso della quale è stato annunciato un cambio radicale nella lotta contro la pandemia di COVID-19.
In conferenza stampa il consigliere federale Alain Berset, ministro dell'interno, ha spiegato un cambio radicale di strategia nella lotta contro il Covid-19.
A partire dal 15 marzo la Confederazione intende assumersi i costi di tutti i test del coronavirus. È quanto prevede la nuova strategia del Consiglio federale per accompagnare le riaperture graduali. Una decisione definitiva sarà tuttavia presa soltanto venerdì prossimo dopo aver consultato i cantoni.
Stando all'esecutivo, per migliorare la prevenzione e il rilevamento tempestivo dei focolai di Covid-19, le imprese e le scuole dovranno eseguire test a ripetizione. La partecipazione è facoltativa. Le aziende che testano molto potranno essere esentate dall'obbligo di quarantena per le persone di contatto.
Test fai da te
Oltre a ciò, non appena saranno disponibili test fai da te affidabili, il Consiglio federale intende consegnarne gratuitamente cinque al mese all'intera popolazione. Affinché chiunque possa sottoporvisi subito, tutti i test eseguiti in farmacia o nei centri di test saranno gratuiti, anche per chi non ha sintomi. Questa regola si applica anche ai frontalieri.
I costi di questa cambio di strategia sono stimati a oltre un miliardo di franchi.
In questo modo il Governo vuole favorire la riapertura graduale della vita sociale ed economica. Poiché le varianti più contagiose del virus si stanno diffondendo sempre più rapidamente, bisogna rafforzare la prevenzione e il rilevamento tempestivo dei focolai locali.
La situazione attuale
In Svizzera, intanto, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 1222 nuovi casi di coronavirus, secondo le cifre pubblicate dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Sono stati segnalati 12 nuovi decessi, mentre 61 persone sono state ricoverate in ospedale.
Per quel che riguarda le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate nella settimana dal 25 al 3 marzo sono state 133'896.
Con un minuto di silenzio e i rintocchi delle campane, la Svizzera ha commemorato oggi alle 11h59 le oltre 9300 vittime del coronavirus. Il 5 marzo 2020 si registrava la prima morte legata al Covid-19 nella Confederazione.