Al posto di Berset Il friburghese Gerhard Andrey è il primo Verde a lanciarsi nella corsa al Consiglio federale

mp, ats

31.10.2023 - 12:01

Il Verde Gerhard Andrey (Verdi/FR) si candida per un seggio al Consiglio federale
Il Verde Gerhard Andrey (Verdi/FR) si candida per un seggio al Consiglio federale
Keystone

Il consigliere nazionale Gerhard Andrey (Verdi/FR) si candida per un seggio in Consiglio federale all'elezione del prossimo 13 dicembre.

Keystone-SDA, mp, ats

È il primo rappresentante ecologista a rivelare le sue ambizioni, dopo che sabato i vertici del suo partito hanno indicato di voler presentare una candidatura per il Governo.

«Con convinzione mi candido al Consiglio federale», ha indicato lo stesso Andrey in una conferenza stampa tenuta oggi a Friburgo, precisando che può contare sul sostegno di sua moglie e dei suoi due figli in questa decisione.

Il 47ennne imprenditore, perfettamente bilingue, è il primo candidato dei Verdi a lanciarsi nella corsa.

L'obiettivo è di attaccare uno dei due seggi del PLR in Governo. In precedenza sia il presidente del partito ecologista Balthasar Glättli sia la «senatrice» ginevrina Lisa Mazzone avevano annunciato di non volersi candidare.

Pieno sostegno dai Verdi friburghesi

Dal canto suo, la co-presidente della sezione cantonale dei Verdi Bettina Beer ha dichiarato che «gli ecologisti friburghesi sostengono pienamente la candidatura di Gerhard Andrey e sono convinti che egli sia all'altezza della responsabilità del mandato di consigliere federale».

«Grazie alle sue radici nell'agricoltura, alla sua solida formazione nella lavorazione del legno e alla sua ricca carriera imprenditoriale nei settori dell'informatica e della cultura, Gerhard Andrey sa creare le alleanze giuste per avere successo», stando a un comunicato dei Verdi friburghesi.

Consigliere nazionale dal 2019

Alle recenti elezioni federali, Andrey – originario della Gruyère, ma cresciuto nella Sense, distretto germanofono del canton Friburgo – ha avuto fortune alterne: è stato agevolmente rieletto in Consiglio nazionale, mentre al Consiglio degli Stati non è riuscito a battere nella gara interna alla sinistra la socialista Alizée Rey e si è ritirato dalla corsa per il ballottaggio, come da precedenti accordi.

Nel presentare la sua candidatura agli Stati, l'imprenditore aveva dichiarato che «oggi la sinistra pluralista non è rappresentata nella Camera dei cantoni (le «senatrici» uscenti sono Isabelle Chassot del Centro e Johanna Gapany del PLR ndr.) e nemmeno la parte di lingua tedesca».

Eletto al Consiglio nazionale nel 2019, quale primo rappresentante ecologista friburghese della storia alla Camera del popolo, Andrey è membro della Commissione delle finanze e di quella della politica di sicurezza, nonché scrutatore in seno all'Ufficio del CN.

Fa inoltre parte del Gruppo-IT, che è l'organo di riferimento dei parlamentari per questioni strategiche e domande concernenti l'utilizzo e l'evoluzione dei sistemi informatici dell'Assemblea federale.