Nella piazza del paese di Müstair, la consigliera federale Karin Keller-Sutter incontra la popolazione dopo la sessione «extra muros» del Consiglio federale, in Val Monastero nei Grigioni, il mercoledì 12 ottobre 2022.
La consigliera federale Viola Amherd all'incontro con la popolazione dopo la sessione del Consiglio federale «extra muros» nella piazza del paese di Müstair.
Il consigliere federale Alain Berset ride con gli abitanti di Müstair durante l'incontro con la popolazione dopo la riunione del Consiglio federale «extra muros».
La consigliera federale Simonetta Sommaruga, in viaggio per la sessione del Consiglio federale «extra muros», nel monastero di San Giovanni a Müstair.
Il consigliere federale Guy Parmelin alla seduta del Consiglio federale «extra muros» nel monastero di San Giovanni a Müstair.
Il presidente federale Ignazio Cassis alla conferenza stampa della sessione del Consiglio federale «extra muros», nel monastero di San Giovanni a Müstair.
Il Consiglio federale, il cancelliere federale Walter Thurnherr e il presidente del Governo grigionese Marcus Caduff, alla seduta settimanale dell'esecutivo «extra muros».
La seduta «extra muros» del Consiglio federale a Müstair
Nella piazza del paese di Müstair, la consigliera federale Karin Keller-Sutter incontra la popolazione dopo la sessione «extra muros» del Consiglio federale, in Val Monastero nei Grigioni, il mercoledì 12 ottobre 2022.
La consigliera federale Viola Amherd all'incontro con la popolazione dopo la sessione del Consiglio federale «extra muros» nella piazza del paese di Müstair.
Il consigliere federale Alain Berset ride con gli abitanti di Müstair durante l'incontro con la popolazione dopo la riunione del Consiglio federale «extra muros».
La consigliera federale Simonetta Sommaruga, in viaggio per la sessione del Consiglio federale «extra muros», nel monastero di San Giovanni a Müstair.
Il consigliere federale Guy Parmelin alla seduta del Consiglio federale «extra muros» nel monastero di San Giovanni a Müstair.
Il presidente federale Ignazio Cassis alla conferenza stampa della sessione del Consiglio federale «extra muros», nel monastero di San Giovanni a Müstair.
Il Consiglio federale, il cancelliere federale Walter Thurnherr e il presidente del Governo grigionese Marcus Caduff, alla seduta settimanale dell'esecutivo «extra muros».
Oggi, mercoledì 12 ottobre, il Consiglio federale non si è riunito Berna. La seduta si è tenuta invece «extra muros» in Val Monastero nei Grigioni. Dopo la riunione di questa mattina nel monastero di San Giovanni, il Governo svizzero ha incontrato la popolazione sulla principale piazza del paese.
I membri dell'esecutivo federale sono arrivati poco prima delle 9, nei pressi del monastero, con due elicotteri Superpuma dell'Esercito. Dopo una breve visita alla chiesa del convento, il governo si è ritirato in seduta.
Per la diciassettesima volta il Consiglio federale si è riunito lontano da Berna, una consuetudine introdotta nel 2010. Con questi incontri il governo nazionale vuole esprimere la sua grande solidarietà nei confronti delle varie regioni svizzere, sottolinea una nota odierna dello stesso esecutivo.
Per i Grigioni si tratta della prima volta. La destinazione è stata scelta dal presidente della Confederazione Ignazio Cassis (PLR) perché ha dedicato il suo anno presidenziale al motto «Innovazione e diversità».
«Le regioni periferiche sono particolarmente importanti per me, in quanto rappresentante di una di esse al sud della Alpi», ha dichiarato Cassis ai media giunti in Val Monastero. «Per questo sono state poste al centro del mio anno presidenziale».
Il Consigliere federale a 360 gradi
Quest'anno il Consiglio federale ha visitato le regioni periferiche in tutte e quattro le regioni linguistiche: dal nord di Sciaffusa al sud nel Ticino. L'incontro «extra muros» di questa primavera si era svolto nell'estremo ovest, al CERN vicino a Ginevra. «Oggi ci troviamo esattamente sul lato opposto della Svizzera, a est», ha spiegato il Presidente.
Nel passato il Monastero di San Giovanni, patrimonio mondiale dell'Unesco, era stato anche un luogo amministrativo. «Univa governo e spiritualità; e questo è importante per me», ha detto Cassis a proposito della scelta del luogo.
L'esecutivo nazionale vede con particolare interesse l'incontro con la popolazione. «È di fondamentale importanza che la popolazione possa vederci, parlarci e condividere con noi le loro visioni della Svizzera».