Votazioni federali Prime proiezioni: materiale bellico verso il «no»

Ci si avvia verso un «no» all'iniziativa per il divieto di finanziare i produttori di materiale bellico. 

Secondo i rilevamenti dell'istituto gfs.bern per conto della SRG SSR, il testo verrebbe bocciato nella misura del 58%.

La modifica costituzionale promossa dal Gruppo per una Svizzera senza esercito (GSsE) e dai giovani Verdi intende proibire alla Banca nazionale svizzera (BNS), alle fondazioni e alle casse pensioni di investire nelle imprese che realizzano oltre il 5% del loro giro d'affari annuo con la fabbricazione di materiale bellico.

La cronaca di domenicaVotazioni federali: bocciati entrambi i testi. Un «sì» e un «no» in Ticino