Svizzera Berna valuta se partecipare alla task force per i fondi degli oligarchi russi

ats

7.4.2023 - 18:43

Le autorità svizzere stanno valutando se partecipare alla task force
Le autorità svizzere stanno valutando se partecipare alla task force
Keystone

Le autorità svizzere stanno valutando se aderire alla task force internazionale per rintracciare i fondi degli oligarchi russi.

Keystone-SDA, ats

Lo ha reso noto oggi, venerdì, il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR), confermando una richiesta in tal senso formulata dagli ambasciatori dei Paesi del G7, come riportato dalla «Handelszeitung».

«Il Consiglio federale è a conoscenza di una lettera firmata dai rappresentanti diplomatici di Francia, Italia, Germania, Stati Uniti, Canada, Giappone e Regno Unito sulla questione della task force Russian Elites, Proxies and Oligarchs (Repo)», ha precisato il DEFR.

Nella missiva, gli ambasciatori del G7 invitano il governo svizzero a collaborare maggiormente nella ricerca del denaro degli oligarchi. Il Consiglio federale non ha ancora discusso della lettera e l'ha trasmessa per una prima analisi al DEFR e alla Segreteria di Stato dell'economia (Seco), responsabile per le sanzioni.

La Svizzera è da tempo sotto pressione affinché collabori maggiormente in questo ambito. L'ambasciatore degli Stati Uniti a Berna, Scott Miller, aveva per esempio criticato a metà marzo sulla «Neue Zürcher Zeitung» le lungaggini in materia di cooperazione con la Svizzera sulle sanzioni alla Russia. A suo avviso la Confederazione potrebbe bloccare dai 50 ai 100 miliardi di franchi di beni russi, oltre ai 7,75 miliardi attualmente congelati.