Federali 2023I risultati parziali parlano di una sostanziale stabilità agli Stati
ns, ats
22.10.2023 - 16:06
Quattordici membri uscenti del Consiglio degli Stati sono stati rieletti. Il PLR mantiene il suo seggio a Glarona con Benjamin Mühlemann. Stabilità si profila per altre cinque poltrone. Per ora, tutti i partiti mantengono i loro seggi.
22.10.2023, 16:06
22.10.2023, 16:16
SDA
In Appenzello Interno, Daniel Fässler (Centro) è già stato rieletto dalla Landsgemeinde in aprile. A Obvaldo, il suo collega di partito Erich Ettlin è stato rieletto tacitamente in assenza di rivali.
Nel «semicantone» fratello, Nidvaldo, anche Hans Wicki (PLR) è stato confermato. Così come il suo collega di partito Andrea Caroni in Appenzello Esterno, Stefan Engler (Centro) e Martin Schmid (PLR) nei Grigioni, Josef Dittli (PLR) e Heidi Z'graggen (Centro) a Uri, Hannes Germann (UDC) a Sciaffusa, Andrea Gmür (Centro) e Damian Müller (PLR) a Lucerna, Peter Hegglin (Centro) e Matthias Michel (PLR) a Zugo, nonché Mathias Zopfi (Verdi) a Glarona.
In questo cantone, il PLR è riuscito a mantenere l'altro seggio. È stato eletto Benjamin Mühlemann – Thomas Hefti non si è ricandidato. Ad Argovia è stato rielrtto Thierry Burkart (AG), presidente del PLR.
Negli altri Cantoni, secondo risultati parziali, quattro candidati in carica hanno già superato la maggioranza assoluta. Si tratta di Eva Herzog (PS/BS), Daniel Jositsch (PS/ZH), Beat Rieder (Centro/VS) e Pirmin Bischof (Centro/SO).
A Sciaffusa Thomas Minder (indipendente, ma membro del gruppo democentrista), imprenditore all'origine dell'iniziativa «contro le retribuzioni abusive» non ha raggiunto la maggioranza assoluta ed è stato superato dalla socialista Simon Stocker. Dovrà andare al secondo turno.
Sorprese a Ginevra e Neuchâtel
A Ginevra, Mauro Poggia (Mouvement citoyens genevois, un movimento regionalista, per molti versi simile alla Lega in Ticino), già consigliere di Stato, è in testa nella competizione elettorale sulla base dello spoglio del voto per corrispondenza utilizzato da quasi il 95% degli elettori. Ha un vantaggio di circa 2000 voti sui «senatori» uscenti Carlo Sommaruga (PS) e Lisa Mazzone (Verdi). Céline Amaudruz (UDC) è quarta, a oltre 7800 voti da Mazzone.
Dopo lo spoglio delle schede in 20 dei 27 comuni neocastellani, PLR, PS e Verdi sono testa a testa per un seggio al Consiglio degli Stati. L'ecologista Céline Vara potrebbe perdere il suo seggio.
A Neuchâtel, l'elezione dei «senatori» avviene col sistema proporzionale: determinanti sono dunque i suffragi di partito. Il PLR ha ottenuto il 21,89% dei voti, il PS il 21,87% e i Verdi il 21,40%.