Brufoli Acne: tutto quello che c'è da sapere sulle cicatrici

Covermedia

29.8.2023 - 16:00

L'acne è una condizione comune della pelle che provoca macchie come punti bianchi e cisti.

Sebbene le cicatrici da acne siano normali, spesso possono influire sull'autostima delle persone.

Le cicatrici si formano quando un brufolo penetra in profondità nella pelle e danneggia il tessuto sottostante.

Il Dr Sebastian Bejma, della Dr Bejma Medical Clinic di Leeds, ha offerto una serie di consigli per aiutarvi a capire ed affrontare le cicatrici da acne.

Che cos'è l'acne?

L'acne, che colpisce circa il 95% delle persone nel Regno Unito di età compresa tra gli 11 e i 30 anni, è una condizione comune della pelle che può causare macchie.

«Può causare diversi tipi di macchie, tra cui punti neri, punti bianchi, noduli, pustole, papule e cisti, nonché pelle grassa e dolore», spiega il medico estetico. «Non riguarda solo il viso, ma è comune anche sulla schiena, spesso chiamata «bacne», e sul petto».

Perché provoca cicatrici?

In alcuni casi, le macchie di acne possono cicatrizzare, soprattutto se sono state schiacciate.

«La cicatrizzazione è un effetto collaterale comune dell’acne», osserva il dottor Bejma. «Qualsiasi tipo di macchia può provocare cicatrici, ma nella maggior parte dei casi sono i noduli e le cisti che scoppiano e danneggiano la pelle circostante a provocare le cicatrici più gravi, oppure quando le macchie vengono schiacciate, fatte scoppiare o prelevate».

Diversi tipi di cicatrici da acne

Esistono diversi tipologie di cicatrici da acne, che possono apparire in modo diverso sulla pelle.

«Le cicatrici atrofiche sono piccole rientranze della pelle e si verificano quando la pelle non produce abbastanza fibroblasti durante la guarigione», spiega l’esperto.

«Le cicatrici ipertrofiche hanno un aspetto rialzato e si verificano quando la pelle produce troppi fibroblasti mentre la macchia guarisce. Le cicatrici cheloidi, invece sono di solito più spesse della macchia originale e spesso sono accompagnate da iperpigmentazione, il che significa che sembrano più scure».

Come trattare le cicatrici da acne

Esistono diversi modi per trattare queste fastidiose cicatrici, tra cui l'uso di acido salicilico e retinoidi, ma assicuratevi di fare un patch test prima di usarli per la prima volta.

«L’acido salicilico è un composto che aiuta a rimuovere lo sporco e i detriti dalla pelle, contribuendo a ridurre l'accumulo che può portare all'acne. Si ritiene inoltre che l'applicazione sulle cicatrici da acne possa contribuire a ridurre il rossore e il gonfiore, riducendo l'aspetto delle cicatrici», spiega l'esperto. «I retinoidi, se applicati topicamente, possono contribuire a ridurre alcune cicatrici da acne e ad accelerare la rigenerazione cellulare».

Trattamento con radiofrequenza

Se siete alla ricerca di un trattamento in clinica per aiutare le cicatrici da acne, potreste provare un trattamento a radiofrequenza.

«I trattamenti in ambulatorio possono offrire soluzioni più efficaci e a lungo termine per affrontare le cicatrici da acne», consiglia il dottor Bejma. «Morpheus8 combina l'energia della radiofrequenza con il microneedling per migliorare il colorito e la texture della pelle. Può essere utilizzato su tutte le aree che possono beneficiare del rinnovamento subdermico, ma le aree più comunemente trattate includono la parte inferiore del viso e il collo».