Digitale & Lifestyle Alexander McQueen: all’asta pezzi rari valutati oltre 900mila euro

Tutti gli oggetti sono stati conservati per anni da Ruti Danan, ex membro dello studio originale McQueen.

Alexander McQueen ha messo all’asta una serie di pezzi pregiati e molto costosi.

La notizia segue l'annuncio della scorsa settimana, secondo cui Alexander McQueen, guidato dalla direttrice creativa Sarah Burton, avrebbe donato vecchi tessuti agli studenti della Gran Bretagna; mentre ora un archivio di 72 pezzi rari targati McQueen è in vendita presso la RR Auction.

I lotti comprendono capi cuciti a mano dallo stesso designer così come schizzi, motivi e oggetti personali. I pezzi chiave dell'archivio provengono da alcune delle collezioni più famose della maison.

Fra i pezzi all’asta più attesi, un rarissimo cappotto militare Matador del 1996, in vendita per oltre 140mila euro.

All'epoca furono prodotte solo tre giacche: una venduta alla Liberty, l'altra era di proprietà di Isabella Blow. Altri articoli includono un paio di scarpe stringate in pelle open toe della controversa collezione Highland Rape del '95 e un top in maglia di seta color nudo caratterizzato da una grafica a spine, della collezione The Hunger di McQueen del '96. Ogni pezzo costa circa 4.600 euro.

Tutti gli oggetti sono stati conservati per anni da Ruti Danan, ex membro dello studio originale McQueen; li aveva preservati in deposito in modo che possano entrare a far parte della storia della moda.

I capi hanno un valore totale di oltre 900mila euro, Danan spera che parte dei soldi dell'asta vengano destinati alla Sarabande Foundation, un'organizzazione benefica fondata da McQueen nel 2007.