Digitale & Lifestyle Alimentazione sana = addio depressione

Il cibo salutare non è solo benefico per il corpo, ma possiede anche tante proprietà antistress ed ansiolitiche.

Mangiare sano anche solo per un breve periodo di tempo può avere degli enormi benefici a lungo termine per il nostro umore e la nostra salute mentale.

I ricercatori della Heather Francis at Macquarie University, in Australia, hanno analizzato un campione di 76 studenti universitari di un'età compresa tra i 17 e i 35 anni, con moderati sintomi depressivi, che seguivano un’alimentazione ricca di cibi trattati e preconfezionati, zuccheri e grassi saturi.

I partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi: al primo è stato dato uno schema alimentare da seguire e un buono acquisti di circa 50 euro da spendere in vari negozi e supermercati; il secondo gruppo non ha invece ricevuto alcuna indicazione precisa, se non quella di tornare per un secondo esame dopo tre settimane.

Secondo i risultati, il gruppo che aveva cambiato dieta era riuscito a mantenere con successo l’alimentazione salubre consigliata dai nutrizionisti durante il corso delle settimane, e aveva notato anche un «significativo miglioramento» in termini di umore, associato ad un calo dei sintomi depressivi.

Il gruppo della dieta sana ha abbassato anche il livello di ansia rispetto a quello dei rimanenti partecipanti.

«Modificare l’alimentazione riducendo il consumo di cibi preconfezionati, ed aumentare invece l’apporto di frutta, verdura, pesce e olio d’oliva può migliorare i sintomi della depressione nei giovani adulti», spiegano gli autori della ricerca. «Questi risultati si aggiungono alle crescenti prove scientifiche secondo cui basta un modesto cambiamento nelle nostre diete per ridurre i sintomi depressivi».

Il team ha esaminato i partecipanti ancora una volta a 3 mesi dalla fine dello studio: il 21% di loro ancora seguiva l’alimentazione dello schema, e gli effetti sul loro umore e stato d’animo continuavano ad essere presenti.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica PLOS ONE.