Salute Dormire dopo aver mangiato fa bene?

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30.1.2019 - 16:10

Source: Covermedia

Secondo gli esperti, non vi sono benefici nell’aspettare un paio d’ore tra la cena e l’ora di andare a letto.

Quante volte abbiamo sentito dire che non si va a letto con lo stomaco pieno? Il tempo d’attesa raccomandato dagli esperti di salute e nutrizione è difatti di almeno due ore tra l’ultimo pasto della giornata, preferibilmente il più leggero, e la ricerca del sonno.

Ora però, una nuova ricerca effettuata in Giappone, ha revisionato i dati relativi a 1.500 individui di mezza età (e oltre), mettendo in primo piano il loro stile di vita e le loro abitudini alimentari, scoprendo che questa raccomandazione non è poi così positiva per il nostro benessere generale nel lungo termine.

Quali fattori influenzano i livelli  di emoglobina?

Il livello di emoglobina glicata (HbA1c) – una forma di emoglobina impiegata per identificare la concentrazione di glucosio nel sangue per un lungo periodo di tempo – non è difatti cambiato nel corso dei tre anni di osservazione dei partecipanti, sia per gli uomini che per le donne.

I fattori maggiormente associati ad un cambiamento nel livello di emoglobina glicata degli individui sono piuttosto il peso, la pressione sanguigna, il grasso corporeo, il livello di attività fisica, il fumo e l’alcol.

Attenzione alle porzioni

«Al contrario di ciò che comunemente si crede, un breve intervallo di tempo tra la cena e l’ora di andare a dormire non influenza significativamente i livelli di HbA1c», ha dichiarato il team di ricerca in uno statement. «Dovremmo prestare più attenzione alle porzioni e ai contenuti dei nostri piatti, piuttosto, dormire abbastanza, evitare di fumare e di consumare alcol, e non essere sovrappeso, perché sono queste le variabili dall’impatto più profondo nel processo metabolico».

La ricerca è stata pubblicata per intero nella rivista scientifica BMJ Nutrition, Prevention & Health.

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