LifestyleBeauty e lockdown: le migliori maschere in tessuto
Covermedia
2.3.2021 - 08:39
Vediamo le principali differenze tra il cotone e la biocellulosa.
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02.03.2021, 08:39
02.03.2021, 15:56
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Ormai le sheet mask per il viso sono diventate un vero e proprio must nelle routine di bellezza di tutte noi, in particolare con il lockdown in corso e il tempo a disposizione extra per prenderci più cura di noi stesse e della nostra pelle.
Ma questo è un reparto in cui la varietà non manca e spesso possiamo confonderci. Il team di Cover Media ha chiesto alle sue esperte.
«Le maschere in tessuto sono composte da materiali imbevuti di ingredienti benefici o sieri», ha spiegato Adil Sarwar, della Skin Science Clinic London. «Queste sheet mask formano una barriera sulla superficie della pelle che minimizza la perdita di ingredienti preziosi durante l’evaporazione. Le maschere in cotone sono le più accessibili perché maggiormente prodotte, mentre le maschere in biocellulosa sono più avanzate tecnologicamente e vengono prodotte in laboratorio, con un risultato più teso e fibroso. Queste fibre sono centinaia di volte più fini di una comune sheet mask, dunque aderiscono meglio sulla pelle e penetrano più in profondità negli strati sottostanti».
Anche con l’applicazione le due maschere sono immediatamente diverse sulla pelle.
Vanessa Charest, di London Real Skin, commenta: «La sheet mask in biocellulosa è estremamente umida e più fresca, e per la pelle ha anche un effetto più rilassante. I risultati sono migliori proprio per via della tecnologia del tessuto, creato per sembrare uno strato di pelle artificiale».
La nostra prima scelta tra le sheet mask è SKN Rehab Stem Cell Bio-Cellulose Sheet Masks, altamente tonificante e ringiovanente, ma sono di ottima qualità anche Ultimate Recovery Bio-Cellulose Mask di Medik8, Anti Blemish Bio Cellulose Facial Mask di 111Skin, e Skinceuticals Biocellulose Restorative Masque.