SaluteLo studio: le bevande light fanno aumentare il rischio di ictus e infarti
CoverMedia
22.2.2019 - 16:10
Secondo una nuova ricerca, bastano due lattine al giorno per aumentare considerevolmente le probabilità di una cardiopatia.
Sappiamo tutti che le bibite frizzanti fanno male: non solo per la linea, ma anche alla salute dei denti, per via dell’incredibile quantità di zuccheri e acidi che contengono. Ma non è tutto. Secondo un nuovo studio condotto per conto delle associazioni di ricerca statunitensi American Heart Association e American Stroke Association, il consumo regolare di bevande come la Coca-Cola Light, in particolare nelle donne, aumenta il rischio di ictus causato da una trombosi del 31%, e di una malattia cardiovascolare mortale del 29%.
«Tante persone che pensano di fare una cosa positiva, soprattutto quelle che sono obese o sovrappeso, scelgono i drink con un basso apporto calorico per tagliare il consumo generale di calorie nella loro dieta», ha spiegato dottor Mossavar-Rahmani. «La nostra ricerca e altri studi osservazionali dimostrano tuttavia che queste bevande artificialmente dolcificate, se consumate con regolarità, sono associate ad un grosso incremento del rischio di ictus e di malattie del cuore».
Per lo studio sono state prese come campione 81.714 donne di un’età compresa tra i 50 e i 79 anni, monitorate per 12 anni ad intervalli di 3 anni l’uno dall’altro. Oltre alla frequenza e al consumo di queste bibite, i ricercatori hanno tenuto conto anche di altri fattori tra cui l’età, la pressione sanguigna e il vizio del fumo. Secondo i risultati, le partecipanti che bevevano più di una lattina di Coca-Cola Light o simili al giorno avevano molte più probabilità di morire di una malattia legata al cuore rispetto alle donne che non ne consumavano o che lo facevano raramente.
La ricerca è stata pubblicata per intero nella rivista scientifica Stroke.
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