Digitale & LifestyleBottega Veneta: nuova attenzione sul prêt-à-porter
CoverMedia
19.11.2018 - 13:11
L'11 dicembre a Milano, il direttore creativo presenterà l’atteso anticipo autunnale 2019 uomo e donna.
Il nuovo direttore creativo di Bottega Veneta, Daniel Lee, aggiornerà l'approccio del marchio al prêt-à-porter.
Lo stilista inglese ha fatto il suo ingresso nella casa di moda vicentina solo due giorni dopo l’uscita dello storico designer Tomas Maier, il cui mandato presso l’etichetta è durato ben 18 anni. Lee supervisiona ora tutta la direzione creativa della maison, compresa la produzione di capi prêt-à-porter, scarpe, gioielli, occhiali e accessori. E nella sua prima intervista ha spiegato come intende cambiare il business.
«Bottega era una sorta di gigante addormentato, Tomas guidava la casa con una visione molto forte e in modo molto rispettoso, non ha mai vacillato, non ha mai deviato e ha sempre optato per un approccio lento e fluido», ha dichiarato Daniel Lee a Vogue America.
«Abbiamo una struttura straordinaria, abbiamo uno straordinario bagaglio culturale, ma comprende anche il prêt-à-porter, le scarpe e i gioielli: sono categorie molto interessanti e che non sono mai state sfruttate appieno. Ora è un momento davvero emozionante per farlo», afferma il 36enne.
«Da oggi il focus sarà sul prêt-à-porter. Questo è il mio obiettivo principale. Quindi ovviamente l'imminente pre-raccolta e lo spettacolo autunno 2019 saranno guidati dal prêt-à-porter».
Lee ha inoltre anticipato che Bottega Veneta non ostenterà loghi sui prodotti, così come non siglerà collaborazioni con nessuna celebrità.
L'11 dicembre a Milano, il direttore creativo presenterà l’atteso anticipo autunnale 2019 uomo e donna.
«Cosa cucino oggi?» - una domanda che affligge quotidianamente la maggior parte della popolazione svizzera. Bluewin corre in vostro aiuto con i filmati di «Blue Kitchen».
09.11.2016
Valle di Blenio: Felix, Vreni e 12 alpaca
Felix: "Sono animali tranquilli ma anche selvatici".
29.06.2018
Prada: un paese medievale nascosto sopra Bellinzona
Una fondazione vuole preservarne la memoria e sta progettando la sua ricostruzione.
21.06.2018
L'hamburger di Blue Kitchen
Valle di Blenio: Felix, Vreni e 12 alpaca
Prada: un paese medievale nascosto sopra Bellinzona