Digitale & Lifestyle Bruciature nei bambini: usiamo immediatamente l’acqua fredda

CoverMedia

17.2.2020 - 16:08

10 December 2019, North Rhine-Westphalia, Duesseldorf: ILLUSTRATION - Water runs out of a tap. The Bündnis 90/Die Grünen Group comments on the results of a major inquiry on water in NRW. One of the issues at stake is the development of household water consumption. Photo: Marius Becker/dpa

Where: Duesseldorf, North Rhine-Westphalia, Germany
When: 10 Dec 2019
Credit: Marius Becker/DPA/Cover Images

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10 December 2019, North Rhine-Westphalia, Duesseldorf: ILLUSTRATION - Water runs out of a tap. The Bündnis 90/Die Grünen Group comments on the results of a major inquiry on water in NRW. One of the issues at stake is the development of household water consumption. Photo: Marius Becker/dpa Where: Duesseldorf, North Rhine-Westphalia, Germany When: 10 Dec 2019 Credit: Marius Becker/DPA/Cover Images **ONLY AVAILABLE FOR PUBLICATION IN THE UK AND USA**
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Questo trattamento semplice ed immediato riduce significativamente il rischio del bambino di avere bisogno di un innesto cutaneo.

Aprire immediatamente il rubinetto dell’acqua fredda e far scorrere il getto sulla ferita del bambino per circa 20 minuti è la prima cosa da fare in caso di ustioni e gravi bruciature.

Secondo i ricercatori della University of Queensland Child Health Research Centre in Australia, infatti, con questo semplicissimo trattamento, le probabilità che il piccolo abbia bisogno di un innesto cutaneo – cioè un trapianto di pelle – calano significativamente.

«L’acqua fredda è il trattamento immediato più efficace dopo una scottatura, anche se la ricerca indica che resta efficace fino a 3 ore dopo l’incidente», ha spiegato la dottoressa Bronwyn R. Griffin, dell’università australiana.

Il team della Griffin ha analizzato i casi di oltre 2.400 piccoli pazienti ricoverati in ospedale; l’età media era di due anni e con frequenza il motivo del ricovero era un’ustione o una scottatura da liquido o vapore.

I bambini che erano stati sottoposti al trattamento con acqua fredda per almeno 20 minuti subito dopo l’ustione avevano il 40% in meno di probabilità di necessitare un innesto. Anche il bisogno di ricevere un trattamento in ospedale calava del 35%.

Lo studio indica anche che l’acqua fredda riduce la probabilità di cicatrici e aiuta la pelle dei bambini a guarire più in fretta. L’acqua fredda è un rimedio più efficace dell’aloe vera, gel e garze.

«Che siate genitori o paramedici, sottoporre il bimbo a 20 minuti di acqua fredda corrente sulla ferita è altamente raccomandato», continua la specialista. «Questo è il rimedio più efficace in assoluto per ridurre la gravità del danno ai tessuti causato da tutte le bruciature termali».

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Annals of Emergency Medicine.

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