Digitale & Lifestyle Cancro del colon-retto: sempre più pazienti sono giovani

I ricercatori rilevano un incremento nelle diagnosi di tumori per gli individui dai 20 ai 40 anni di età.

Nel corso degli ultimi 11 anni, sono aumentati i casi di giovani con il cancro del colon-retto, secondo quanto riportato da un team di ricerca presso l’University of Texas at Austin, USA.

La malattia, potenzialmente prevenibile in tanti di questi casi, colpisce sempre più persone sotto i 50 anni: da una persona su 10 il conto è salito ad una su 8 nel corso di poco più di un decennio, dal 2004 al 2015.

«I medici stanno vedendo sempre più giovani con il cancro del colon-retto», ha dichiarato l’oncologo a capo dello studio, dottor Boone Goodgame, a seguito di un’analisi dei dati del National Cancer Database.

In percentuale, si tratta di un incremento del 10% nel 2004 e del 12.2% nel 2015. Inoltre, i pazienti più giovani hanno anche maggiori probabilità di sviluppare un tumore più letale: circa la metà di coloro che ricevono la diagnosi si trovano infatti già nelle fasi più avanzate della malattia.

Scoperto in tempo, in uno stadio iniziale, il tasso di sopravvivenza al tumore è invece molto alto, del 97%. Al quarto stadio questa percentuale cala vertiginosamente al 10% per le donne e al 5% per gli uomini.

La causa di questo incremento non è chiara, ma il team rileva una forte associazione tra l’aumento dei casi di cancro e l’avanzamento della piaga dell’obesità nella popolazione generale.

Sono circa 16mila all’anno le vittime del cancro al colon solo nel Regno Unito. In Italia si formulano circa 53.000 nuove diagnosi all'anno.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Cancer.