Digitale & Lifestyle Cancro della prostata: la prevenzione con una risonanza

CoverMedia

17.6.2019 - 16:09

When: 10 Jun 2019

**Only for use by WENN CPS**
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Source: Covermedia

Gli scienziati della UCL stanno testando un esame che in soli 10 minuti può salvare la vita di tanti uomini.

Con una semplice risonanza magnetica della durata di appena 10 minuti, sarà presto possibile rilevare anomalie a livello della prostata, al fine di prevenire pericolose crescite tumorali che verrebbero altrimenti ignorate.

Attualmente, le autorità sanitarie in Gran Bretagna incoraggiano tutte le donne a sottoporsi ad una mammografia ogni tre anni, una volta superata la soglia dei 50 anni (fino ai 70), per prevenire e/o individuare un tumore al seno, ma non esiste un programma equivalente per gli uomini, che con una simile frequenza vengono colpiti dal cancro alla prostata.

Ora i ricercatori della University College London (UCL), nella capitale inglese, hanno ideato un apposito test che sarà pronto per essere clinicamente testato durante il corso dell’estate.

«Il cancro alla prostata si sviluppa piuttosto lentamente, dunque se gli esami si rivelano negativi quando gli uomini hanno raggiunto i 55 o i 60 anni – ancora non sappiamo a quale età proporre il test – allora è molto probabile che non svilupperanno il tumore», ha dichiarato dottor Mark Emberton, del dipartimento di medicina della UCL. «La cosa più sensazionale di questa risonanza magnetica è che trascura i tanti, tanti tumori che non devono essere diagnosticati. È questa la vera rivoluzione».

Dottor Emberton è convinto che il 90% degli uomini che faranno il test prima del raggiungimento dell’età della pensione potranno stare tranquilli e non dovranno mai più preoccuparsi della possibilità di incappare nella malattia. Anche se potrebbe essere richiesta una seconda analisi a distanza di dieci anni per scacciare ogni dubbio.

Il nuovo test costerà circa 170 euro. Gli scienziati devono ancora stabilire a quale età proporre la risonanza, e vogliono capire ora il livello di disponibilità e volontà degli uomini a sottoporsi al test.

L’articolo sulla ricerca è apparso sul Daily Telegraph.

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