Digitale & Lifestyle Cartier: la saga della maison in cinque brevi film

Con «L'Odyssée de Cartier» la casa parigina rivela ispirazioni e storia divisi in cinque capitoli che variano oltre 150 anni di storia.

Cartier ha racchiuso la sua storia in cinque capitoli per la televisione.

Con «L'Odyssée de Cartier» la casa parigina rivela storia, ispirazioni, corti reali, influenze lontane, creazioni iconiche, clienti importanti e molto altro, tutto scandito dall’attore francese Édouard Baer.

«Questa serie ci permetterà di condividere la profondità e la diversità della nostra cultura», cita una nota diffusa da Cartier.

«Ancora una volta, Cartier osa essere curioso, avventurarsi in un nuovo territorio in previsione dell’imprevisto. “L'Odyssée de Cartier” è l’esplorazione liberamente espressa del proprio stile, di Cartier. Di conseguenza, ogni episodio è un’esperienza».

Come riporta Amica, il primo capitolo della saga è dedicato a «Jeanne Toussaint, la Panthère», che nel 1933 è diventata direttrice creativa di Cartier.

Il secondo capitolo, «Il tocco British», racconta la storica influenza della Gran Bretagna sulla casa gioielliera.

Con il terzo capitolo e «Le influenze russe» il racconto della fusione franco-russa che ha unito talenti, artisti e savoir-faire.

«La strada verso l’Oriente» conclude la prima parte e il quarto capitolo, svelando come il gioielliere si innamorò a prima vista dei motivi islamici, che definiscono tutt’ora il vocabolario stilistico di Cartier.

Questo autunno verrà invece svelato il capitolo cinque «Le influenze cinesi», in cui due culture si fondono con l’Art Deco, fondendo precisione ed esotismo, simbolismo e astrazione.