Digitale & Lifestyle Chanel pubblica per la prima volta i risultati finanziari

Il direttore finanziario di della maison francese, Philippe Blondiaux, ha respinto la speculazione secondo cui i dirigenti della compagnia stanno cercando di vendere.

Chanel ha svelato per la prima volta la sua situazione finanziaria.

La maison francese è una società privata di proprietà di Alain Wertheimer e Gerard Wertheimer, nipoti di Pierre Wertheimer: defunto socio in affari della fondatrice Coco Chanel.

Dal 1983 Chanel è timonata dal direttore creativo Karl Lagerfeld, che mantiene senza sforzo il suo status di brand elitario. Ora, nonostante la fama e per allontanare le voci che parlano di vendita, il chief financial officer Philippe Blondiaux svela per la prima volta in 109 anni i profitti della luxury house.

«Questa dichiarazione finanziaria dimostra che siamo straordinariamente solidi dal punto di vista finanziario e possiamo mantenere il nostro status di società privata e indipendente per i prossimi secoli», ha dichiarato Blondiaux in un'intervista, secondo la Reuters.

«Invece di cadere vittima delle speculazioni, abbiamo deciso di mettere le carte sul tavolo».

Nel 2017, Chanel ha registrato un fatturato di 8 miliardi 262 milioni di euro, con un incremento dell'11 percento rispetto all'anno precedente. I profitti sono cresciuti del 18,5 percento, impennando di 1 miliardo 537 milioni di euro.

Le cifre consolidano lo status di Chanel come una delle più grandi compagnie di moda del mondo. I rivali di Chanel, tra cui la casa madre di Louis Vuitton, Moet Hennessy Louis Vuitton (LVMH), sono quotati in borsa e devono riportare regolarmente le cifre.

Blondiaux prosegue spiegando che la decisione di parlare della posizione della compagnia non è un indicatore del fatto che i capi stessero considerando una quotazione in Borsa, e respinge la speculazione secondo cui la società francese sta cercando di vendere.