Lifestyle Chirurgia estetica: un incremento del 500% durante il lockdown

Covermedia

5.2.2021 - 08:40

Les opérations de chirurgie esthétique ont augmenté de 500% avec la pandémie
Les opérations de chirurgie esthétique ont augmenté de 500% avec la pandémie

La richiesta di liposuzione, lifting e riduzione/aumento del seno ha raggiunto le stelle nel corso dell’ultimo anno.

Con il lockdown dovuto alla pandemia del Covid in corso, gli interventi chirurgici hanno raggiunto livelli stellari.

Secondo il personale della clinica di Manchester Pall Mall Cosmetics, gli interventi di chirurgia plastica nel 2020 sono stati oltre 10mila: il più popolare la riduzione del seno, richiesta aumentata del 520%, mentre le operazioni di incremento del seno hanno visto una crescita del 110%.

Raddoppiata anche la richiesta di liposuzione, mentre gli interventi di riduzione della pancia sono aumentati del 40%.

Tra i clienti dell’universo maschile si è registrata una forte crescita della domanda di ginecomastia, cioè la rimozione di tessuto adiposo sotto al mento, pari al 115%.

Ramachandran Prasad, consulente generale della clinica, spiega al quotidiano Times che gli individui che si sottopongono ad interventi di chirurgia estetica approfittano del periodo di lockdown per restare a casa, lavorare da casa, e recuperare appieno prima di tornare in ufficio.

«I tempi di recupero sono di circa 4-6 settimane, dunque le persone dovrebbero richiedere tempo libero al lavoro», ha dichiarato Prasad.

Dan Marsh, membro dell’associazione britannica dei chirurghi plastici (British Association of Aesthetic Plastic Surgeons), ha aggiunto: «Credevamo che la pandemia avrebbe annientato l’industria, invece abbiamo avuto tantissimo lavoro. La ragione principale di ciò è che la gente può recuperare da casa, non deve prendere malattia e nessuno deve per forza sapere che hanno fatto un intervento».

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