Lifestyle Christopher Bailey: infanzia da «outsider»

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12.12.2017 - 13:13

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Il direttore creativo di Burberry si è aperto sulla lotta per adattarsi nella sua città natale da giovane.

Christopher Bailey ha avuto un’infanzia piuttosto dura.

Durante una recente intervista con Vogue Inghilterra il designer di Burberry ha svelato che a metterlo in difficoltà è stato soprattutto il suo aspetto etereo, che fra i coetanei dello Yorkshire, in Inghilterra, lo ha spesso reso vittima di bullismo e molestie.

«È un posto dove all’epoca i miei coetanei non aspiravano ad altro se non arruolarsi nell’esercito o fare i commessi», ha dichiarato al magazine Bailey, aggiungendo di essersi sempre sentito in forte sintonia con il protagonista del film «Billy Elliot», che interpretato da Jamie Bell racconta la storia di un aspirante ballerino di classica proprio dello Yorkshire.

«Ho sentito parlare di altri stilisti che conoscono Balenciaga e Chanel da quando avevano un anno, però non si tratta certo di me… ero considerato diverso, ma non raffinato. La gente non capiva mai se ero maschio o femmina».

Fortunatamente i suoi genitori sono stati di supporto e in seguito Bailey ha sfruttato il cast di «Billy Elliot» per la campagna natalizia 2015 di Burberry, dichiarando che non sentiva il bisogno di distinguere se gli piacevano di più gli uomini o le donne.

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