Digitale & Lifestyle Cibi congelati: il pericolo si chiama azoto

CoverMedia

7.9.2018 - 16:11

Source: Covermedia

Il contatto con questo elemento chimico può causare gravi danni alla pelle e agli organi interni.

Arriva un nuovo avvertimento da parte dell’agenzia governativa americana Food and Drug Administration (FDA), che riguarda il consumo di prodotti surgelati e bevande che si preparano con l’impiego di azoto liquido.

Secondo i ricercatori della FDA, questo elemento, nella sua forma liquida, può causare infatti gravi danni ai consumatori attraverso il cibo e le bevande a «consumo immediato», in cui si trova in dosi «regolamentari» dal punto di vista della vendita commerciale.

«L’azoto liquido, anche se considerato non tossico, può danneggiare gravemente la pelle e gli organi interni se non viene trattato con cautela o se viene accidentalmente ingerito, a causa delle temperature estremamente basse che è in grado di mantenere», hanno dichiarato i rappresentanti dell’ente in uno statement.

«Inalare i vapori rilasciati da un alimento o da una bevanda preparata con l’aggiunta di azoto liquido, immediatamente prima del consumo, può causare inoltre difficoltà di respirazione, specialmente tra gli individui che già soffrono di asma».

Questo genere di alimenti, da preparare immediatamente prima del consumo, vengono tipicamente venduti nei chioschi, nelle piccole mense e in altri piccoli locali: può trattarsi per esempio di cereali o di formaggio fuso, che emette un vapore simile al fumo mentre viene preparato, oppure possono essere bevande analcoliche che, preparate con azoto liquido, emettono una «nebbia» nociva.

«La FDA ha rilevato numerosi casi – alcuni molto pericolosi e a rischio per la vita del paziente – in cui questi alimenti e bibite composti da azoto liquido hanno danneggiato la pelle e gli organi interni di chi ne è venuto a contatto. Questi individui hanno manifestato anche difficoltà respiratorie a causa dei vapori rilasciati dall’azoto liquido immediatamente prima del consumo», aggiungono gli esperti.

«Vari casi sono stati associati all’impiego di preparati con l’azoto liquido – anche dopo l’evaporazione totale della sostanza – a causa della bassa temperatura del cibo in questione».

Nell’industria alimentare l'azoto liquido viene impiegato per assorbire il calore generato dall'attrito in alcuni cibi, causa di un eccessivo riscaldamento del prodotto e dunque della formazione di grumi indesiderati, o in alcuni casi della loro degradazione termica.

L'azoto liquido è impiegato nei metodi di surgelazione di alimenti di piccole dimensioni, poiché possiede una maggiore rapidità di raffreddamento e, di conseguenza, garantisce l'assenza di acidità.

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