Informatica In circolazione una pericolosa imitazione di FaceApp
Approfittando della popolarità di FaceApp, l'applicazione che tra le opzioni invecchia anche i volti, è stata sviluppata da malintenzionati un'app «fake», una imitazione, che infetta le vittime facendo visualizzare pubblicità indesiderata.
L'hanno scoperta i ricercatori della società russa di sicurezza informatica Kaspersky. «Una volta che l'applicazione viene scaricata da fonti non ufficiali e installata – spiegano – simula un guasto e questa è successivamente rimossa.
»In seguito, un modulo malevolo dell'applicazione rimane nascosto nel dispositivo dell'utente, facendo visualizzare annunci pubblicitari». La versione finta di FaceApp infetta i dispositivi delle vittime con un «adware» (virus progettato per lanciare messaggi pubblicitari sul display) denominato MobiDash.
Secondo i dati di Kaspersky, circa 500 utenti unici hanno riscontrato questo problema negli ultimi due giorni, mentre la prima rilevazione del modulo adware è datata 7 luglio. Sono stati identificate quasi 800 diverse modifiche ai moduli.
Ecco come rendere più sicuro il proprio account di Facebook
Grazie a questi consigli e a questi trucchi, la vostra sicurezza e quella dei vostri dati personali su Facebook saranno garantite.
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Il miglior modo per proteggere l’accesso al vostro account Facebook passa per l’attivazione dell’autenticazione a due fattori. Si tratta di una procedura che può essere effettuata nelle impostazioni, cliccando su «Protezione e accesso» -> «Usa l’autenticazione a due fattori».
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Potrete anche utilizzare l’applicazione Google Authenticator, tramite la quale dovrete scannerizzare un QR Code.
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L’applicazione genererà nuovi codici ad ogni nuova connessione.
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Dovrete quindi inserirli ogni volta per connettervi a Facebook.
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Anche i contatti fidati rappresentano un’opzione. Se il vostro account Facebook è stato piratato, da tre a cinque amici indicati preventivamente possono inviare dei codici di sicurezza per aiutarvi a recuperare l’accesso. Questa opzione è disponibile nei parametri «Protezione e accesso».
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Vi troverete anche una panoramica dei dispositivi attraverso i quali vi siete connessi a Facebook in passato (o lo siete al momento). Qualora doveste scoprire qualcosa di sospetto, in questo modo potrete bloccare l’accesso di un determinato apparecchio.
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È poi utile attivare degli avvisi in caso di accessi non riconosciuti. In questo modo riceverete una notifica via e-mail nel momento in cui un nuovo dispositivo si connetterà al vostro account Facebook.
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È bene verificare ad intervalli regolari la lista dei dispositivi autorizzati. Se nell’elenco ne figurano alcuni che non sono più utilizzati da tempo, vi consigliamo di eliminarli.
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È bene anche verificare regolarmente l’elenco delle applicazioni alle quali avete consentito l’accesso al vostro account Facebook. Tale procedura può essere effettuata nelle impostazioni, cliccando su «Apps e siti Web». Qui è necessario non soltanto controllare le applicazioni attive, ma anche eliminare quelle inutilizzate.
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Facebook usa differenti tipologie di dati per le pubblicità. È possibile limitarne l’accesso in «Inserzioni».
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Se il riconoscimento facciale non vi piace, potete disattivarlo nelle impostazioni, cliccando su «Riconoscimento facciale».
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Occorre poi riflettere alla questione-privacy. Nelle impostazioni trovate una scheda omonima, nella quale potete decidere chi potrà trovarvi su Facebook: indicare «Amici» è sempre la scelta più sicura.
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Lo stesso vale per i post futuri.
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E perché non creare anche un testamento Facebook? Per farlo, nelle impostazioni, cliccate su «Generali» -> «Gestione account»: qui potrete indicare un «contatto erede».
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Potrete anche chiedere che il vostro account venga chiuso dopo il vostro decesso.
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ATS
