Digitale & Lifestyle Conde Nast smentisce l'uscita da Vogue di Anna Wintour

Secondo voci di corridoio il redattore di Vogue UK Edward Enninful sarà il futuro erede alla cattedra di Vogue America.

Conde Nast ha messo a tacere le voci che parlano di un addio di Anna Wintour a Vogue.

Dopo tre decenni come venerato trend setter della rivista, multipli rapporti suggeriscono che in seguito al matrimonio di sua figlia Bee Shaffer con Francesco Carrozzini, figlio della defunta Franca Sozzani, l’editor sta progettando di voltare le spalle alla pubblicazione.

Le fonti sostengono che i tempi sono maturi e inoltre darebbe ad Anna la possibilità di firmare il numero di Vogue settembre più venduto di sempre: rumor assolutamente negati dalla casa editrice, che assicura la Wintour non sta «andando da nessuna parte».

A contestare i gossip una concisa dichiarazione rilasciata il 2 aprile da un portavoce del magazine a Page Six: «Neghiamo con forza queste voci».

Secondo voci di corridoio il redattore di Vogue UK Edward Enninful sarà il futuro erede alla cattedra di Vogue America, ma non c'è nessuno che potrebbe sostituire la Wintour come direttore artistico di Conde Nast: titolo che le è stato consegnato nel 2013 dal presidente della compagnia Si Newhouse, scomparso nell'ottobre 2017.

Se Anna dovesse dimettersi, sarebbe il secondo importante cambiamento per le bibbie della moda in un solo anno: Graydon Carter, che ha presieduto Vanity Fair per 25 anni, si è dimesso nel 2017 ed è stato sostituito da Radhika Jones e Cindi Leive.