Digitale & Lifestyle Covid-19: i gravi effetti del lockdown sulla nostra psiche

CoverMedia

11.8.2020 - 16:08

Portrait of young woman at desk in an office

When: 01 Feb 2018
Credit: Sigrid Gombert/Westend61/Cover Images
Portrait of young woman at desk in an office When: 01 Feb 2018 Credit: Sigrid Gombert/Westend61/Cover Images
Source: Sigrid Gombert/Westend61/Cover I

Secondo il nuovo studio, hanno sofferto di più i giovani, le donne e i genitori di bambini in età prescolare.

L’impatto del coronavirus è stato fortissimo a livello globale, ma non solo per il numero dei contagi. Anche gli effetti del lockdown sulla nostra salute mentale sono stati enormi.

Gli esperti dell’Università di Manchester, nel UK, hanno preso in esame 17.500 individui scoprendo che il 27% ha sofferto di «problemi psicologici notevoli» nel mese di aprile, quando l’autoisolamento e la quarantena come misure di sicurezza erano in vigore nella maggior parte delle nazioni.

Secondo lo studio a soffrire di più sono stati i giovani sotto i 25 anni: il 44% di essi ha avuto grosse difficoltà a dormire, problemi di concentrazione e sensazioni di ansia rispetto al futuro.

I partecipanti, di un’età superiore ai 16 anni, facevano parte dello studio chiamato UK Household Longitudinal Study (UKHLS) e hanno compilato un questionario sulla loro salute mentale tra il 23 e il 30 aprile.

Secondo i risultati, gli individui più esposti sono quelli con una condizione di stress, ansia o depressione preesistente, la quale li rende più vulnerabili ai disturbi mentali, e anche le persone che non hanno un partner fanno parte della lista. Ci sono anche i genitori con figli in età prescolare e le persone disoccupate.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Lancet Psychiatry.

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