LifestyleDieta flexitariana: mangiare vegetariano per salvare il pianeta
CoverMedia
19.10.2018 - 08:48
Per limitare il fenomeno cambiamento climatico gli esperti consigliano di mangiare semi-vegetariano.
Tanti di noi avranno già sentito parlare della dieta flexitariana, basata perlopiù sul consumo di alimenti di origine vegetale e, solo occasionalmente, di carne o pesce.
La popolarità di questa dieta è aumentata notevolmente negli ultimi anni, non solo per la crescente sensibilità verso il benessere degli animali, o per le sue proprietà detox per il nostro corpo, ma anche per ridurre l’uso – e spesso l’abuso – delle risorse del nostro Pianeta.
In favore di questa dieta, parlano (anche) gli scienziati dell’Università di Oxford, nel Regno Unito.
Una dieta a base vegetale
«Il riscaldamento globale non può essere sufficientemente mitigato senza un cambiamento nella nostra alimentazione, in direzione di una dieta a base vegetale», scrivono i ricercatori. «Adottare questo genere di dieta flexitariana può ridurre l’emissione di gas serra di più della metà, e ridurre anche altri impatti ambientali come quelli dati dall’applicazione di fertilizzanti e l’uso di acqua e terreni coltivabili, fino ad un quarto».
Migliorare le tecniche agricole, limitare le pressioni sui terreni, l’estrazione d’acqua potabile e l’uso di fertilizzanti sono solo alcuni dei cambiamenti necessari per evitare uno dei fenomeni più catastrofici che riguardano il nostro Pianeta.
Un'arma contro il riscaldamento globale
«Non esiste un’unica soluzione per evitare di oltrepassare i limiti delle risorse terrestri», ha dichiarato dottor Marco Springmann dell’Oxford Martin Programme on the Future of Food e Nuffield Department of Population Health, presso l’università di Oxford. «Ma se le varie soluzioni vengono implementate insieme, la nostra ricerca indica che può essere possibile sfamare l’intera popolazione in modo sostenibile. Senza un’azione orchestrata, l’impatto ambientale del sistema alimentare potrebbe aumentare del 50-90% entro il 2050, come risultato di una maggiore popolazione e di un più elevato consumo di carne e di alimenti carichi di grassi e zuccheri. In quel caso, tutti i limiti della Terra relativi alla produzione di cibo verrebbero oltrepassati, alcuni di essi più del doppio».
Ancora più efficace della dieta flexitariana contro il riscaldamento globale, sono il vegetarianismo e il veganismo.
La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Nature.
Nove consigli per migliorare il mondo nel nostro piccolo
Anche se il tepore primaverile è ancora ben lontano, per fare del bene all’ambiente spostarsi in bicicletta è una buona alternativa anche d’inverno. Abbiamo raccolto per voi nove consigli.
Immagine: Keystone/Salvatore Di Nolfi
Acquistate prodotti locali: eviterete così le emissioni di CO2 dovute al trasporto merci internazionale.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Introducete una giornata vegetariana a settimana: la produzione mondiale di carne comporta un consumo di risorse abnorme.
Immagine: Keystone/Thomas Kienzle
Non utilizzate più le borse in plastica monouso: per fare la spesa portate con voi le borse riutilizzabili.
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Acquistate vestiti o in generale tessuti di cotone biologico, coltivato senza l’utilizzo di pesticidi.
Immagine: Keystone/Erik S. Lesser
In cucina o in soggiorno: gli elettrodomestici sono parte della nostra vita quotidiana. Impariamo ad usarli in maniera consapevole, riducendo il consumo di elettricità e risparmiando così denaro. Ad esempio, è importante sapere in quale ripiano del frigorifero mettere il burro o togliere l’alimentazione al laptop quando non viene usato.
Immagine: Keystone/Martin Ruetschi
Riscaldate la casa in modo intelligente: nel riscaldamento si nasconde il maggiore potenziale di risparmio energetico domestico. Alzando la temperatura di un grado il consumo di energia aumenta del 6%!
Immagine: Keystone/Gaetan Bally
Scegliere l’aereo per le nostre vacanze è pratico e veloce, ma estremamente dannoso per l’ambiente. Ad esempio un volo da Zurigo per la Nuova Zelanda provoca un quantitativo di emissioni di CO2 pari a quello generato in Svizzera da una persona in otto mesi. Nel 2018 per andare in vacanza scegliete il treno o addirittura la bicicletta.
Immagine: Keystone/Alessandro Della Bella
Passate alla e-fattura: grazie a fatture elettroniche, banking online e ordini permanenti potete ridurre notevolmente il consumo di carta.
Immagine: Keystone/Christof Schuerpf
Passate alla e-fattura: grazie a fatture elettroniche, banking online e ordini permanenti potete ridurre notevolmente il consumo di carta.
«Cosa cucino oggi?» - una domanda che affligge quotidianamente la maggior parte della popolazione svizzera. Bluewin corre in vostro aiuto con i filmati di «Blue Kitchen».
09.11.2016
Valle di Blenio: Felix, Vreni e 12 alpaca
Felix: "Sono animali tranquilli ma anche selvatici".
29.06.2018
Prada: un paese medievale nascosto sopra Bellinzona
Una fondazione vuole preservarne la memoria e sta progettando la sua ricostruzione.
21.06.2018
L'hamburger di Blue Kitchen
Valle di Blenio: Felix, Vreni e 12 alpaca
Prada: un paese medievale nascosto sopra Bellinzona