Digitale & Lifestyle Dieta per la pelle: la skin fasting funziona davvero?

CoverMedia

14.1.2020 - 08:31

Portrait of woman creaming her hands

When: 16 Oct 2017
Credit: Robijn Page/Westend61/Cover Images
Portrait of woman creaming her hands When: 16 Oct 2017 Credit: Robijn Page/Westend61/Cover Images
Source: Robijn Page/Westend61/Cover Imag

Se sentiamo il bisogno di ridurre al minimo la nostra routine di bellezza, ecco cosa dobbiamo sapere.

A tante ragazze non piace avere troppe boccette, bottiglie, tubetti e barattoli di prodotti sullo scaffale dedicato al regime beauty. Spesso e volentieri bastano difatti pochi cosmetici, ma che siano di ottima qualità, e il gioco è fatto.

È proprio con questo spirito che è nato un nuovo trend, chiamato «skin fasting», una specie di dieta per la pelle che minimizza la routine di bellezza e limita l’uso di prodotti a formule esclusive, al fine di migliorare le funzioni basilare della pelle e purificarla proprio come un detox.

La dottoressa Nina Bal, esperta di cosmesi ed estetica, ha detto la sua riguardo alla già popolarissima tendenza.

«Se vogliamo schiacciare il tasto “reset” e purificare la pelle, io raccomando di prenotare un appuntamento con uno specialista, che ci consigli i pochi ma buoni prodotti adatti al nostro tipo di pelle», spiega la dottoressa Bal. «La dieta della pelle potrebbe essere benefica per l’acne, se non stiamo già usando i prodotti giusti per combatterlo. In questo caso, la pelle ha bisogno di un prodotto che contenga acido salicilico; in caso contrario, è meglio lasciare che la nostra pelle respiri senza l’uso di nessun prodotto».

Una cosa importantissima da tenere a mente: permettiamo che l’azione degli ingredienti contenuti nelle nuove formule che proviamo faccia effetto. Questo significa che dobbiamo avere pazienza ed attendere almeno 30 giorni perché i risultati siano visibili. È questo il periodo in cui la pelle completa un ciclo intero di rinnovamento, 30 giorni.

La dottoressa MJ Rowland-Warmann, fondatrice della clinica Smileworks, ha aggiunto: «Come routine minimalista, usiamo prodotti all’acido glicolico che esfoliano ed idratano, e il retinolo, che riduce lo strato più esterno permettendo un migliore rinnovamento delle cellule della pelle».

Infine, il consiglio più importante in assoluto.

«Mai e poi mai saltare la crema solare, qualsiasi trend sia in voga. Proteggere la pelle dai raggi ultravioletti è essenziale», ha concluso la Rowland-Warmann.

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