Digitale & Lifestyle Dolci di Natale: non assaggiamo l’impasto crudo!

Resistiamo alla tentazione di infilare le dita nella ciotola prima di infornare i biscotti.

Anche quest’anno, con il Natale alle porte e l’aumento dei dolci fatti in casa, gli esperti di salute avvertono: non mangiamo i nostri biscotti prima di infilarli nel forno! In altre parole, lasciamo stare l’impasto crudo o tanti di noi avvertiranno presto un forte mal di stomaco e agli altri sintomi di un’infezione. Facciamo attenzione soprattutto ai bambini, che normalmente accontentiamo facendo loro assaggiare il soffice composto zuccherato.

L’avviso arriva dai Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDC) degli USA, secondo cui è necessario attendere la completa cottura del dessert prima di consumarlo. Ecco perché.

«Quando prepariamo l’impasto per i biscotti o per le torte – o anche il pane – siamo tentati ad assaggiarlo prima di infilarlo nel forno», dicono i medici in uno statement. «Ebbene, cerchiamo di evitare a tutti i costi di cadere in questa tentazione. Mangiare o anche solo assaggiare l’impasto crudo può essere molto nocivo. Tanti bambini stanno male dopo aver ingerito l’impasto dei biscotti, anche nei casi in cui è stato dato loro per giocare».

Gli esperti della CDC spiegano il problema di fondo risiede nella farina, che spesso non viene trattata per eliminare i virus come l’E. coli (Escherichia coli), dunque i batteri vengono neutralizzati durante il processo di cottura. In più, le uova crude che vengono impiegate per l’impasto possono contenere salmonella, che ci fa star male sia nel caso in cui il cibo sia crudo, sia nel caso in cui non sia ben cotto.

Se ci capita di assaggiare, o che lo facciano inavvertitamente i nostri bambini, prestiamo attenzione ai sintomi. Tipicamente passano da 6 a 48 ore prima che un’infezione da salmonella si manifesti; a volte può tardare ancora. Tra i sintomi vi sono nausea, diarrea, febbre, dolori e crampi addominali. Comunemente l’infezione dura dai 4 ai 7 giorni.

Sono preparati con farina non cucinata anche alcune pizze, pancake e frittate. Evitiamo i «preparati» per torte o pancake già pronti e manteniamo sempre separati i cibi cotti dai cibi crudi.