Moda Edward Enninful ricorda Joe Casely-Hayford

CoverMedia

4.1.2019 - 13:10

Source: Covermedia

Il caporedattore dell'edizione britannica di Vogue ha omaggiato il designer, scomparso ieri a 62 anni.

Joe Casely-Hayford è scomparso il 3 gennaio 2019 all'età di 62 anni dopo una battaglia di tre anni con il cancro.

Alla luce della triste notizia, il caporedattore di British Vogue ha rilasciato una dichiarazione in cui ne elogia la visione e lo spirito radicale.

«Siamo nati nello stesso periodo», scrive Edward Enninful.

«Joe era un pioniere, integro e puro, il primo del suo genere: un designer nero che rappresentava Londra sul palcoscenico mondiale».

Casely-Hayford si è formato presso la Tailor & Cutter Academy a metà degli anni Settanta e ha frequentato anche la Saint Martin's School of Art. Ha iniziato a produrre collezioni sotto l'etichetta KIT nei primi anni Ottanta e ha lanciato il suo marchio omonimo nel 1984.

Fu in quel periodo che la critica di Vogue Sarah Mower incontrò il sarto e rimase colpita dal modo in cui aveva trasformato le tende militari della Seconda Guerra Mondiale in una collezione ispirata ai safari.

«È stato il primo designer londinese a unire il mix culturale e l'energia dell'East End veicolando le sue straordinarie capacità di sarto Savile Row», ha commentato il designer.

«Lo ricorderemo come un grande precursore creativo della nuova generazione di designer multiculturali e il padre fondatore di una famiglia britannica-ghanese meravigliosa, intelligente e intellettuale».

Nel corso della sua carriera, Casely-Hayford ha vestito personalità come Lou Reed, Liam Gallagher, Jarvis Cocker, Michael Fassbender e Benedict Cumberbatch, e ha anche creato pezzi unici per Bono e gli U2 da indossare sul palco.

Nel 2007 Casely-Hayford è stato nominato Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico per i servizi all'industria della moda.

Tornare alla home page