Digitale & Lifestyle Elle Macpherson: «Ho abbracciato la mia unicità»

A inizio carriera la modella era «intimidita» dalla sua fisicità.

Elle Macpherson ha imparato ad amare la sua «unicità».

La rivelazione è giunta nell’ultima intervista rilasciata dalla 55enne a Vogue Australia, in cui "The Body" ha spiegato come, a inizio carriera, fosse molto intimidita dalla sua fisicità.

«Mi sono resa subito conto che non avrei mai avuto il corpo da mannequin», racconta Elle Macpherson al magazine.

«Al mio debutto ero alta 1,82. Con 92 centimetri di fianchi, 89 di busto, e spalle larghe per aver nuotato tutta la vita. Tuttavia, avevo solo bisogno di abbracciare la mia unicità».

Sul nuovo numero della rivista, Elle posa insieme ai suoi due figli, Flynn e Cy, nati dal matrimonio con l'ex marito Arpad Busson, nel primo vero photoshoot con la famiglia.

«Ci è stato chiesto per anni», rivela Elle. «Finora abbiamo tenuto i bambini fuori dagli occhi del pubblico. È stata una decisione presa di comune accordo col papà dei ragazzi. Non pensavamo fosse necessario renderli riconoscibili in pubblico».

L'icona degli anni Novanta è inoltre la fondatrice di WelleCo Super Elixir e della linea di lingerie Elle Macpherson Intimates: traguardi importanti, ma che non hanno fatto dimenticare alla supermodella i suoi tanti sacrifici.

«L'apprezzamento per dove sei stato e quanto lontano sei arrivato è importante - afferma la Macpherson - . È qualcosa che ho imparato a conoscere in età avanzata. È fondamentale prendersi del tempo per ricordare a te stesso ciò che hai raggiunto».