Digitale & Lifestyle Esercizi in casa: più popolari che in palestra

L’attività fisica si può fare in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento. Ecco perché tanti scelgono il comfort di casa.

Per metterci in forma non c'è bisogno di spendere una fortuna in attrezzatura o di tesserarci in palestra. Basta un po' di tempo e spazio e il training è fatto.

Secondo un sondaggio condotto dal sito Appliances Direct, gli esercizi in casa rappresentano la scelta è la più popolare del momento: il 61% delle persone che si allenano preferiscono infatti farlo tra le mura domestiche, piuttosto che sudare in palestra.

Dei 1000 individui intervistati, il 37% ha condiviso di avere una stanza in casa dedicata all’allenamento; il 14% possiede uno spazio abbastanza grande da accomodare attrezzi e tutto l’occorrente per la loro routine di fitness.

«Il vantaggio di fare esercizi in casa è che è più accessibile, dunque non è sorprendente scoprire che la popolarità di questa scelta è in costante aumento, rispetto all’allenamento nelle palestre», ha confermato Mark Kelly, manager del settore marketing di Appliances Direct.

«Noi raccomandiamo a tutti di dedicare un’area della casa all’attività fisica, e di praticarla più o meno alla stessa ora ogni giorno. Questo ci aiuterà a creare una routine e ad essere più costanti».

Sempre secondo i risultati della statistica, la principale ragione per cui le persone si allenano a casa è che si sentono più comode, restano in un contesto a loro familiare e non devono uscire di casa. In più, è completamente gratis, mentre una tessera in palestra può costare una media di 50 euro al mese.

Ancora, il 29% degli sportivi guarda la tv durante l’allenamento, mentre il 22% segue tutorial online a cui non ha accesso in palestra. Il 18%, semplicemente, preferisce allenarsi da solo.

«Non c'è neppure il problema di economizzare su questo tipo di esperienza se parliamo di attrezzatura, perché ora è più economica che mai», ha continuato l’esperto. «E a casa abbiamo già le tv, le casse per la musica, i ventilatori. Dunque è una situazione ideale».

L’età della maggior parte degli individui interpellati andava dai 35 ai 44 anni.