(Cover) - IT Fitness & Wellbeing - Secondo una nuova ricerca, i benefici dell’avere un cagnolino vanno oltre l’affetto e la gioia che ricaviamo dal nostro fidato amico a quattro zampe. I ricercatori della University of East Anglia (UEA) e il Centre for Diet and Activity Research presso la University of Cambridge hanno analizzato oltre 3mila partecipanti coinvolti nello studio chiamato European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition Norfolk. Circa il 20% di essi, di un’età compresa tra i 40 e i 91 anni, possedeva un animale domestico.
Ad ogni partecipante è stato abbinato uno strumento di misurazione dei passi per monitorare il livello e i progressi nell’attività motoria. Secondo i risultati, i proprietari degli animali effettuavano circa 30 minuti di attività al giorno in più degli altri. Inoltre, i primi si sono rivelati molto più attivi dei secondi non solo nelle belle giornate, ma anche quando il clima era avverso.
«È stato sorprendente scoprire che le persone che portano a spasso il cane godono di una salute fisica tanto migliore rispetto agli altri, e passano anche meno tempo seduti nelle giornate fredde, buie, e quando fuori piove», ha dichiarato il leader dello studio Andy Jones, della UEA.
«Solitamente noi incoraggiamo l’attività fisica per i benefici che porta alla persona che la pratica, ma in questi casi l’input arriva dai bisogni dell’animale. Fare qualcosa come portare fuori il cane ci dà una forte motivazione, quella che magari non troveremmo se non avessimo l’animale».
Per rimanere attivi, gli esperti raccomandano di svolgere almeno 150 minuti di attività fisica alla settimana.
La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Journal of Epidemiology and Community Health.
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