Benessere e alimentazione Frutta: mangiarla più spesso tiene a bada la depressione?

La frequenza con cui mangiamo frutta è più importante per la nostra salute psicologica della quantità totale che consumiamo durante una settimana tipo.

Sappiamo tutti quanto sia importante seguire una dieta equilibrata per il mantenimento della salute e del benessere. Ma oltre a mangiare verdure e spuntini sani, i ricercatori dell'Aston University hanno inoltre riferito che mangiare regolarmente frutta può avere un impatto sulla nostra salute mentale.

Per il sondaggio il team ha intervistato oltre 420 adulti provenienti da tutto il Regno Unito e ha esaminato la relazione tra il loro consumo di frutta, verdura, snack (dolci e salati) e la loro salute psicologica.

Hanno scoperto che la frequenza con cui mangiamo la frutta è più importante per la nostra salute psicologica rispetto alla quantità totale che consumiamo durante una settimana tipo.

I ricercatori hanno anche notato che le persone che mangiano spuntini salati come le patatine, che sono a basso contenuto di nutrienti, hanno maggiori probabilità di segnalare maggiori livelli di ansia.

Dieta e salute mentale

«Si sa molto poco su come la dieta possa influire sulla salute mentale e sul benessere. Qui non abbiamo esaminato direttamente la causalità, i nostri risultati potrebbero suggerire che spuntini frequenti con cibi salati poveri di nutrienti possono aumentare i vuoti mentali quotidiani, il che a sua volta riduce la salute psicologica», ha affermato l'autore principale, il dottorando Nicola-Jayne Tuck.

«Sia la frutta che la verdura sono ricche di antiossidanti, fibre e micronutrienti essenziali che favoriscono una funzione cerebrale ottimale, ma questi nutrienti possono andare persi durante la cottura. E poiché è più probabile che mangiamo frutta cruda, questo potrebbe potenzialmente spiegare la sua maggiore influenza positiva sulla nostra salute psicologica».

Concludendo: «È possibile che cambiare la merenda, possa essere un modo davvero semplice e facile per migliorare il nostro benessere mentale... Insomma, vale sicuramente la pena di riempire la fruttiera».

I risultati completi dello studio sono stati pubblicati sul British Journal of Nutrition.

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