Digitale & Lifestyle Furla cestina le pellicce

L’etichetta italiana segue le orme di grandi griffe della moda come Gucci, Jimmy Choo e Michael Kors, che nell’ultimo anno hanno scelto di eliminare la pelliccia.

Le prossime collezioni di Farla saranno senza pellicce.

L’annuncio è stato condiviso il 14 marzo dall’amministratore delegato della griffe Alberto Camerlengo, il quale ha svelato che da quando la collezione cruise 2019 raggiungerà i negozi, tutti i prodotti per uomo e donna useranno alternative sostenibili alla pellicceria.

«L’anno scorso, Furla è cresciuta esponenzialmente a livello internazionale», ha dichiarato Camerlengo, secondo WWD.

«La decisione di bandire progressivamente dalle collezioni l'uso della pelliccia animale è un progetto che conferma il crescente interesse del marchio per l'ambiente, con particolare attenzione al mondo animale, a cui Furla è molto sensibile. La decisione, inoltre, risponde alla crescente richiesta di prodotti etici da parte dei consumatori sempre più consapevoli e attenti a questi temi».

Il marchio ha in precedenza mostrato il suo impegno nel campo della sostenibilità con la produzione della borsa Mantra, lanciata lo scorso anno. L'accessorio è realizzato con concia vegetale, trattamento tradizionale a base arborea, ed è disponibile in cotone bianco e nero.

Furla segue le orme di grandi griffe della moda come Gucci, Jimmy Choo e Michael Kors, che nell’ultimo anno hanno scelto di eliminare la pelliccia.